Il plot
In seguito a una rapina in banca, Ichabod e Abigail sospettano che Henry Parrish si stia servendo di monete maledette per influenzare gli abitanti di Sleepy Hollow. Con l'aiuto di Nick Hawley, specialista di oggetti mistici, cercano di intervenire prima che la città venga consumata dal male.
Il capitano Irving, ricoverato in un ospedale psichiatrico, non può ricevere visite dai propri alleati a causa delle azioni di Henry, suo avvocato, e dovrà fare una scelta difficile in nome delle forze del bene. E il rapporto tra Abigail e Jennifer è messo in crisi quando scoprono che l'attuale sceriffo fece internare la loro madre...
Cosa ci è piaciuto
L'eredità di Giuda. Forse il miglior esempio di revisionismo storico della serie, almeno ad oggi: il MacGuffin della settimana è una delle trenta monete menzionate nella Bibbia, e chiunque le tocchi è spinto a tradire le persone a lui più care. Secondo Ichabod, questa maledizione è la causa del tradimento di Benedict Arnold, generale che durante la Rivoluzione Americana passò dalla parte degli inglesi. La faccia incredula di Abigail durante la spiegazione ci ricorda in modo efficace quanto possa essere assurda la Storia alternativa nell'universo di Sleepy Hollow.
"Slow down, Shakespeare!" Interpretato da Matt Barr (Parkland), Nick Hawley è la classica spalla comica che molto probabilmente rivedremo entro la fine della stagione. Come da copione, rimane spiazzato dal comportamento e dalle scelte linguistiche di Ichabod, e non esita ad infrangere la legge pur di rimanere in vita. Già ne sentiamo la mancanza.
Ichabod e la modernità. Lo spaesamento del protagonista di fronte alle novità del ventunesimo secolo continuano ad essere lo spunto ideale per le scene più spassose di qualsiasi episodio. In questo caso, Ichabod ha qualche difficoltà nei bar, in quanto privo di un documento d'identità (che gli servirà anche per non complicare ulteriormente il rapporto con lo sceriffo Reyes), e si scandalizza perché agli uomini è concesso non togliersi il cappello al ristorante. In compenso, non ha nulla da ridire sulle coppie omosessuali, con le quali ha abbastanza familiarità: "Ho visto il finale di stagione di Glee."
Abigail vs Jennifer. Le due sorelle si affrontano quando Jenny cade vittima della maledizione di Giuda. Una sequenza carica di tensione che si regge interamente sull'affiatamento tra Nicole Beharie e Lyndie Greenwood, entrambe bravissime.
Il sacrificio di Irving. Appare solo in una scena, ma Orlando Jones non sbaglia un colpo quando deve mostrare la determinazione e la tristezza di Frank Irving, il quale si rende conto che per proteggere la sua famiglia e aiutare Ichabod la soluzione migliore è rimanere nell'ospedale psichiatrico. E l'escamotage di Crane per riuscire a conversare con il capitano è molto divertente.
Cosa non ci ha convinto
Katrina e Abraham. Ridotti, questa settimana, a un cameo abbastanza ingrato, Katrina e il suo rapitore si limitano a scambiare un paio di battute piuttosto superficiali sullo sviluppo psicologico di Henry/Jeremy. Tale scena fa però da apripista a una bella sequenza finale, dove Henry, ormai residente nella casa dove la madre l'ha partorito, decide di uccidere il passato dando fuoco al letto dove è nato.
Lo sceriffo. Non c'è verso, Leena Reyes rimane l'anello debole di una catena comunque solida. Staremo a vedere se nei prossimi episodi, magari con un doveroso approfondimento della sua backstory (legata alla madre di Abigail e Jennifer, altro personaggio con un percorso che merita di essere esplorato nei dettagli), la situazione migliorerà.
What's Next
Go Where I Send Thee... è il titolo del prossimo episodio. Si indagherà sulla scomparsa di un bambino e su una maledizione risalente a secoli addietro.
Movieplayer.it
4.0/5