Sanremo 2014, Nuove Proposte, conosciamo Filippo Graziani

Il nostro faccia a faccia con uno degli otto cantanti pronti a competere al prossimo Festival della canzone italiana; 'Con Fazio è cambiata la musica, a Sanremo vai con un messaggio ben preciso', ci ha raccontato Filippo.

Non si può dire che Filippo Graziani non sia cresciuto in un ambiente ricco di ispirazione; suo padre Ivan Graziani è stato uno dei cantautori più innovativi della sua generazione, punto di riferimento per tanti musicisti contemporanei (basta scorrere i nomi di coloro che hanno partecipato al Tributo a Ivan Graziani, disco in cui artisti del calibro di Cristina Donà (che ha firmato per Arisa la canzone che presenterà nella gara dei Big), Marlene Kuntz e La Crus si sono confrontati col repertorio di Ivan). Innamorato della chitarra, Filippo sbarca al Teatro Ariston di Sanremo per la 74.ma edizione del Festival della Canzone Italiana, in programma dal 18 al 22 febbraio prossimi, con il brano Le cose belle. Queste le sue impressioni su di un'avventura già memorabile.

Sanremo è Sanremo?
"Beh, mi aspetto tante possibilità, questo è l'augurio che mi faccio, di avere un bel trampolino di lancio che possa servire alle persone per farmi conoscere."

Io e Sanremo
"L'ho visto, ma solo se mi interessava davvero chi partecipava".

La canzone, Le cose belle

"Sono io al 200%, parla di me, della mia generazione, più 'me' di questa canzone non c'è nulla. L'ho scritta io, l'ho suonata quasi tutta io, quindi è parte di me, come del resto tutto l'album che poi uscirà".

Il verso Io non mi devo giustificare/Se non mi voglio accontentare/Di farmi fare i conti in tasca/ E diventare carne da statistica I colleghi
"Siamo un bel gruppo davvero, ognuno ha la sua personalità ben definita, sono davvero felice di essere in questa situazione".

Fazio & Littizzetto Sicuramente ai tempi di Baudo si pensava al pezzo sanremese, no? Si pensava al cantato, all'inciso che si apre come una finestra sopra il cielo, invece adesso è il momento in cui a Sanremo ci puoi andare quando hai un messaggio, quando hai un prodotto che vale la pena, quindi anche se non sei un cantantone ma sei uno che ha un concetto da dire, puoi andarci".

Io e il cinema
"Io vado al cinema quattro volte a settimana quando posso! Vedo tutto, da Iron Man al Signore degli anelli. E poi sono un pop-cornaro. Viva il cinema!"