La solare soubrette televisiva ex-velina di Striscia la Notizia è davvero brava in tutto. Canta, balla, recita e fa anche la doppiatrice. Conduttrice televisiva di tanti programmi tv, Roberta Lanfranchi, mamma di Matteo e Francesco, nati dal matrimonio con il doppiatore e attore comico romano Pino Insegno, inizia nel 2001 anche un'importante carriera di attrice teatrale che l'ha portata a lavorare al fianco del grande Pietro Garinei e che la vede attualmente impegnata come protagonista nei panni di Cenerentola nell'omonimo musical al fianco del principe azzurro Antonio Cupo. Non è tutto, perchè Roberta è bravissima anche come cantante ed ha appena inciso la sigla del nuova serie della tv satellitare DeaKids Mega Mindy, la supereroina che ha spopolato in tutta Europa. Mancava all'appello solo il cinema che nel 2006 ha visto il suo debutto come doppiatrice del mammut Ellie ne L'era glaciale 2 - il disgelo. La sua 'interpretazione' nei panni della dolce Ellie, un gigantesco mammut femmina inizialmente convinta di essere un opossum, le è valsa nello stesso anno il Leggio d'Oro come Miglior Voce Cartoon (premio nazionale doppiatori). Tornata anche quest'anno a dare la voce ad Ellie ne L'era glaciale 3 - L'alba dei dinosauri, Roberta Lanfranchi sarà la madrina della giornata-evento che si svolgerà sabato 5 dicembre nel parco divertimenti di Gardaland in occasione del lancio del DVD e del Blu-Ray del film. Tante diverse edizioni per tutti i gusti - dall'accoppiata Blu-Ray/DVD, all'edizione singola in DVD, fino al cofanetto della trilogia con il pelouche - tutte ricchissime di contenuti e di sorprese, un'idea regalo fantastica per l'imminente Natale in vendita in tutti i negozi a partire dal 2 dicembre.
Movieplayer.it ha intervistato per l'occasione la deliziosa e sempre sorridente Roberta che ci ha raccontato qualcosa in più su questa sua nuova esperienza Glaciale!
Roberta, nel 2006 hai vinto addirittura il Leggio d'Oro come Migliore Voce Cartoon per il doppiaggio di Ellie ne L'Era Glaciale 2. Quanto è stato importante per te alla prima esperienza?
Roberta Lanfranchi: Ma ci pensi? Renditi conto di quello che hanno combinato, hanno premiato una che in realtà non è neanche una vera doppiatrice (ride). A parte gli scherzi, è stato bellissimo per me ricevere un riconoscimento così importante per mano di grandi professionisti, soprattutto perchè non avevo mai fatto una cosa del genere prima d'ora. Voglio sottolineare che non mi reputo una doppiatrice, è stata solo una parentesi per me, il mio lavoro è un altro. E poi i doppiatori italiani sono i più bravi del mondo, lasciamo fare questo lavoro a chi ha studiato a lungo per farlo e lo fa bene.
Roberta Lanfranchi: La cosa più divertente è stato dover cercare di doppiare le scene più esilaranti che coinvolgevano Ellie senza ridere, ho dovuto ripetere e ripetere alcune sequenze finchè non riuscivo ad essere seria. E' stato davvero difficile da quel punto di vista perchè L'era glaciale 3 - L'alba dei dinosauri è veramente uno dei film di animazione più divertenti di tutti i tempi. Era un continuo dire ai colleghi della sala doppiaggio 'scusate, ora la faccio bene, promesso', e poi puntualmente sbottavo ancora in una risata. Il direttore del doppiaggio Marco Guadagno è stato veramente paziente e molto bravo, va a lui il merito maggiore della riuscita di questa mia esperienza come voce di Ellie.
Roberta Lanfranchi: Certo che l'ho visto! Ho avuto nelle orecchie la voce di Queen Latifah per tutto il tempo durante la fase di doppiaggio. Il suo è un tono profondo e molto maschile, ha una voce così bassa che io neanche fumando mille sigarette sarei riuscita a ottenere. La Ellie italiana ha la voce di Roberta, niente di più niente di meno, una voce più 'grossa' di questa non sarei stata in grado di farla. Credo sia stata un' idea simpatica quella di dare a una mammut femmina gigante una voce minuta come la mia. E' carina, le sta bene.
Sabato 5 dicembre verrà lanciato a Gardaland l'edizione DVD de L'Era Glaciale 3 e tu sarai presente in qualità di ospite d'onore. Per entrare gratis basterà un costume di Babbo Natale, tu ci porterai anche i tuoi bambini?
Roberta Lanfranchi: Penso di lasciarli a casa, farò una toccata e fuga veloce di un solo giorno e per loro sarebbe troppo strapazzo. Poi magari con calma più avanti li imbacucco e partiamo per qualche giorno. Per entrare gratis a Gardaland sabato basterà avere addosso un costume da Babbo Natale ma la cosa bella è che per tutto il giorno si dovrà tenere il costume, obbligatoriamente. Speriamo che il mio mi vada bene e mi stia comodo!
Roberta Lanfranchi: Sì, certamente. Finchè verranno creati prodotti di così grande qualità visiva sarà inevitabile che il pubblico più giovane si documenti per scoprire i segreti del mondo animato. I bambini ovvio, ma anche gli adulti. Ho degli amici della mia età che non sono neanche sposati e non hanno figli eppure sono dei grandi appassionati de L'era glaciale e di Shrek. Credo che il DVD o il Blu-Ray siano un'ottima occasione anche per chi ha visto il film al cinema per riapprezzarlo e rivederlo a casa con un incentivo in più. Le scene tagliate, ad esempio, è sempre divertente e costruttivo cercare di capire il motivo per cui non sono state inserite nel film.
Che rapporto hai con il web? Usi Facebook? Vai in giro per la rete a leggere articoli che ti riguardano o a documentarti sui film in uscita?
Roberta Lanfranchi: Non uso Facebook e sono sempre più convinta che non lo farò mai. Sento di cose assurde, gente che scopre quello o quell'altro, che litiga e via dicendo, troppe cose strane, non mi attira. Però su internet nagivo, mi informo, mi documento su quello che mi riguarda e sì, mi documento anche quando devo andare al cinema. Ormai ho imparato come si fa e chi mi ferma più.
Roberta Lanfranchi: Ma no, lasciamola in pace Cristina. Questa per me è solo una parentesi che avevo voglia di concedermi, ho fatto queste cose esclusivamente per i miei due bambini e per il mio piacere personale, ogni tanto fa bene dedicarsi a qualche divertente variazione sul tema, mette di buon umore e ti carica di nuove energie.
Concludiamo con un accenno al cinema, c'è un regista italiano che stimi particolarmente e con il quale ti piacerebbe lavorare prima o poi?
Roberta Lanfranchi: In questo periodo mi piace moltissimo il cinema italiano e lo seguo da vicino con grande attenzione. Credo che si stia assistendo finalmente ad una sua rinascita, stimo molto e mi piacerebbe lavorare con Gabriele Muccino e Ferzan Ozpetek, ma anche con Michele Placido e Giuseppe Tornatore, ho letteralmente adorato i loro ultimi film.