Dallo streaming all'homevideo, senza mai arrivare nelle sale. Dopo Soul e Luca, ecco un altro titolo Pixar che dopo esser uscito direttamente sulla piattaforma Disney+ senza passaggio dal cinema, ora sbarca nel mondo homevideo. E come vedremo nella recensione di Red in blu-ray, il prodotto distribuito da Walt Disney Home Entertainment rappresenta un'occasione da non perdere per ammirare il divertente ed emozionante film di Domee Shi che ha come tema il difficile momento della pubertà. Protagonista Mei Lee, ragazzina di tredici anni molto disciplinata con una madre iperprotettiva, ma quando arriva il momento caotico dell'adolescenza e la conseguente voglia di ribellione, la ragazzina scoprirà che le emozioni possono trasformarla in un gigantesco panda rosso.
Video sbalorditivo per dettaglio e croma: viene voglia di abbracciare il soffice panda
Grazie a Walt Disney Home Entertainment abbiamo potuto analizzare Red nell'edizione blu-ray a un disco, ma segnaliamo che in commercio c'è anche la steelbook a due dischi con altri contenuti speciali aggiuntivi. Torniamo all'edizione in blu-ray singolo per dire che ancora una volta un prodotto Pixar riesce a stupire sul piano video. L'animazione digitale viene esaltata nel suo massimo splendore con un quadro di una nitidezza esemplare e un croma spumeggiante per intensità e varietà dei colori. Il dettaglio rivela l'estrema complessità e l'incredibile attenzione ai particolari che sono stati utilizzati per la realizzazione dei personaggi e delle ambientazioni.
All'inizio c'è da restare sbalorditi dai ricami e dalle cuciture dei vestiti di Mei Lee, delle sue compagne e degli altri elementi della famiglia, nonché delle trame strutturali del tempio di famiglia o perfino delle sottili linee di matita sul taccuino di Mei. Poi, quando entra in scena, il panda è dettagliatissimo nella sua pelliccia e sembra di poterlo toccare nella sua sofficità. Anzi proprio le rotondità del panda ma anche la sequenza del concerto trasmettono una suggestiva sensazione di profondità. I colori come detto sono esplosivi, e soprattutto quelli del panda abbagliano per brillantezza. In questo contesto il nero resta compatto e solido e il quadro non mostra sbavature.
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Audio coinvolgente e immersivo, ma potenza e bassi hanno una marcia in meno
Sul fronte audio troviamo una traccia inglese in DTS HD Master Audio 7.1, mentre quella italiana è in DTS HR 7.1. Sul fatto che il film sia sonoramente spettacolare e che il reparto riesca a rendere avvincente l'ascolto non ci sono dubbi: basti pensare all'incubo di Mei Lee con la prima comparsa del panda, alla festa tra ragazzi, allo spettacolare rituale: sono occasioni in cui tutti i diffusori sono attivi, c'è grande partecipazione da parte dell'asse posteriore, i panning sono efficaci, si avverte una bella sensazione di immersività (basti pensare al concerto con la folla allo stadio) e arrivano buone entrate del sub, soprattutto nei passi pesanti del panda. Ma c'è la sensazione che in alcune sequenze si potesse fare ancora di più, e queste vale anche per la traccia lossless inglese. La dislocazione degli effetti è perfetta ma c'è come un leggero freno all'energia e alla potenza che sarebbero dovute scaturire da alcune sequenze, come quella del panda gigante nello stadio del concerto. Anche la colonna sonora è corposa e avvolgente, ma forse manca un pelo nelle frequenze inferiori, mentre i dialoghi sono impeccabili.
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Gli extra: commento audio e due contributi molto interessanti sulla lavorazione tecnica
In questa edizione, oltre al commento audio della regista Domee Shi, del produttore Lindsey Collins e il direttore della fotografia Mahyar Abousaeedi, troviamo due soli contributi, ma davvero molto interessanti sul piano tecnico. Il primo è La vita di un'inquadratura (14' e mezzo), che è un affascinante viaggio con la regista e la troupe che descrivono e ripercorrono passo per passo l'enorme lavoro necessario per alcune sequenze del film, dall'idea iniziale al formato finale, attraverso le varie tappe di lavorazione che coinvolgono ogni singolo reparto dello studio. Il secondo contributo è Crea la tua Boy Band (9'), nel quale si svelano i segreti dietro il processo di creazione di una boy band immaginaria in dieci semplici passaggi, dall'ascolto di molta musica reale da Boy Band alla creazione di coreografie di ballo.
Conclusioni
A conclusione della recensione di Red in blu-ray, ribadiamo come l’uscita homevideo sia l’occasione per apprezzare il film Pixar di Domee Shi, finora visibile solo su Disney+. Il prodotto vanta una qualità video strepitosa, mentre l’audio è spettacolare e avvincente ma avrebbe potuto avere ancora una marcia in più sul piano dell’energia e dei bassi. Extra non numerosi, ma molto interessanti per capire la realizzazione del film di animazione.
Perché ci piace
- Il video è straordinario per qualità del dettaglio e brillantezza cromatica.
- C’è sempre una suggestiva sensazione di profondità.
- Nelle tante sequenze spettacolari l’audio è avvincente.
- I due contributi extra sono molto interessanti sul piano tecnico.
Cosa non va
- Però gli extra sono pochini, per averne altri bisogna rivolgersi alla steelbook a due dischi.
- All’audio in alcune scene manca un po’ di potenza, soprattutto nella spinta dei bassi.