Infanzia negata
L'infanzia è un periodo magico, ma delicato e fragile. È il periodo in cui impariamo ad essere, nel bene e nel male, quello che siamo. È un periodo che tutti meriteremmo di vivere con la necessaria sicurezza e guida, con figure di riferimento forti che sappiamo indicare un percorso, incoraggiando senza forzare, dandoci la possibilità di sbagliare senza che i nostri errori possano avere conseguenze.
Ma ciò non è possibile per tutti. A volte perché il contesto sociale non lo permette, altre volte perché abbiamo la sfortuna di nascere nella famiglia sbagliata.
About a Boy
Jack è l'uomo di casa, ma è un compito più grande di lui che lo porta inevitabilmente a commettere errori, come quello decisivo in cui ustiona il fratellino provocando l'intervento dei servizi sociali.
Manuel viene lasciato alla madre, ma Jack viene affidato ad una struttura in cui deve fare i conti con la separazione dalla madre e con la difficile convivenza con gli altri ragazzi che lì vivono. Fino all'ennesima delusione subita da parte della madre e un ulteriore scontro che lo portano a fuggire per tornare a casa. Per Jack e Manuel è l'inizio di un'odissea alla ricerca della madre scomparsa lungo le strade di Berlino, fino ad una sofferta decisione finale.
Uno sguardo sofferto
E, se ci limitiamo alla sola figura del personaggio interpretato dal piccolo Ivo Pietzcker, la scelta sembra riuscita, perché il giovane attore riesce a reggere il peso del film così come il suo alterego fittizio sorregge quello della sua famiglia.
Allo stesso modo appare riuscita la rappresentazione di una Berlino ugualmente asciutta, rappresentata nei suoi aspetti meno appariscenti e creativi, un ambiente ostile a cui i due bambini devono sopravvivere.
In compagnia dei lupi
Viviamo il tutto dal punto di vista di Jack, ma ci sono snodi della vicenda che avrebbero avuto bisogno di un ulteriore approfondimento, senza rimanere irrisolti e fuori campo.
È così che la voglia di realismo diventa irreale, nell'incapacità di credere alle (dis)avventure vissute dai due bambini.
Movieplayer.it
3.0/5