Basta il DNA per poter determinare quale sia la nostra anima gemella? Questo è l'intrigante interrogativo a cui cerca di dare risposta La coppia quasi perfetta (titolo originale The One), la nuova serie Netflix tratta dall'omonimo romanzo di John Marrs e ambientata in un mondo in cui la tecnologia ha elaborato un test del DNA che consente di identificare il proprio partner perfetto. Disponibile dal 12 marzo, la miniserie in 8 episodi è stata creata da Howard Overman, sceneggiatore britannico già dietro a show di successo come Dirk Gently, Merlin e, soprattutto, Misfits. Nel cast spiccano i nomi di Hannah Ware (The First), nel ruolo della protagonista Rebecca Weebb, Zoë Tapper (Liar - L'amore bugiardo), Dimitri Leonidas (Riviera), Stephen Campbell Moore (L'ultimo dei templari), ed Eric Kofi-Abrefa (Jurassic World - Il regno distrutto). Come vedremo nella nostra recensione di La coppia quasi perfetta, la serie britannica mescola elementi di fantascienza, dramma e crime, seguendo contemporaneamente due fili narrativi: quello dell'analisi degli effetti che una simile scoperta può avere sulla società e quello di un'indagine per omicidio.
L'abbinamento
In una Londra di un futuro non troppo lontano, Rebecca Webb (Hannah Ware) è una genetista nonché l'ambiziosa CEO di The One, un'azienda tecnologica che, tramite un sofisticato test del DNA, consente alle persone di identificare la propria anima gemella. Attraverso alcuni flashback, scopriamo che Rebecca e il suo socio in affari James (Dimitri Leonidas) hanno scoperto un modo per abbinare un individuo al suo partner ideale, semplicemente analizzando le sue informazioni genetiche tramite il prelievo di una ciocca di capelli. Un risultato rivoluzionario con un grandissimo impatto sulla società: anche chi è già felicemente accoppiato, infatti, desidera sottoporsi al test, per scoprire se esiste qualcuno con il quale potersi sentire ancor più appagato. Ma, mentre seguiamo le vicende di chi ha deciso di farsi abbinare, la scoperta di un cadavere nel Tamigi inizia a gettare delle ombre sull'azienda The One: l'uomo rinvenuto sul fondo del fiume è, infatti, Ben (Amir El-Masry), ex coinquilino di Rebecca scomparso diversi mesi prima. Il sergente Nick e l'ispettrice Kate (Zoe Tapper) inizieranno, quindi, a indagare sul passato della donna, riportando alla luce dei terribili segreti.
Un futuro distopico?
La coppia perfetta è una serie in cui il tema delle relazioni umane e quello dello sviluppo scientifico si incontrano, fino a fondersi completamente. Alla base della trama, infatti, vi è un rivoluzionario test del DNA che promette di abbinare due individui geneticamente fatti per stare insieme. Fin da subito, quindi, veniamo messi di fronte a un importante quesito morale: è giusto affidarsi alla scienza quando si tratta di una questione naturale e istintiva come l'amore? E soprattutto, questo tipo di moderna tecnologia, è davvero in grado di regalare la felicità eterna e assoluta o nasconde, invece, delle insidie? Il titolo italiano della serie sembra anticipare una risposta che, probabilmente, già conoscevamo: la perfezione non esiste, neanche quando tiriamo in ballo la scienza. Questo perché la natura umana è impenetrabile e, spesso, le esperienze e il contesto sociale hanno un impatto sulle persone che va ben oltre il proprio corredo genetico. Nonostante tutte queste considerazioni, però, quello che viene prospettato da La coppia perfetta sembra un futuro davvero molto vicino al nostro presente: in una società assuefatta e impigrita dalla tecnologia, infatti, appare non poco plausibile la scelta di affidare anche la propria vita sentimentale alle decisioni di una macchina.
25 fantascientifiche invenzioni da film e serie che vorremmo fossero realtà
Due linee narrative
Come abbiamo già detto, la serie creata da Howard Overman segue, fondamentalmente, due grandi fili narrativi che si intrecciano continuamente: quello che segue la vita delle persone che hanno scelto di sottoporsi al rivoluzionario test di The One, e quello legato al rinvenimento del corpo di Ben nel Tamigi. Osserviamo, quindi, la poliziotta Kate indagare sull'omicidio dell'uomo mentre, effettuato il test del DNA, fa la conoscenza della sua anima gemella Sophie. Ma vediamo anche le ripercussioni della scelta di Hannah che decide di sottoporre l'ignaro marito Mark (Eric Kofi-Abrefa) al test per scoprire se sono fatti l'uno per l'altra. A tirare le fila di tutto troviamo, ovviamente, la nostra protagonista Rebecca, con i flashback continui sul suo passato e i segreti che nasconde nel presente. Ma, se la linea narrativa che indaga le storie personali dei personaggi principali e di Rebecca si rivela estremamente interessante e coinvolgente, lo stesso non si può dire del lato più thriller della serie. Il movente dell'omicidio e il suo colpevole, infatti, risultano scontati fin dall'inizio, e le indagini a riguardo finiscono per sottrarre tempo prezioso al resto della narrazione.
74 serie TV da guardare su Netflix - Lista aggiornata a marzo 2021
Rebecca
L'elemento più significativo della serie, oltre alla suggestiva analisi degli effetti di una tale scoperta sulla società, è sicuramente la sua protagonista Rebecca Webb. Un personaggio dalle mille sfaccettature di cui vengono rivelati aspetti sempre più oscuri man mano che la serie procede. Dalla scienziata entusiasta con una rivoluzionaria scoperta tra le mani che impariamo a conoscere nei flashback, Rebecca si trasforma in una donna ambiziosa, calcolatrice e controversa, che dimostra di essere disposta a tutto pur di raggiungere i propri scopi. Ed è questo il motivo per cui è la prima ad essere indagata nel caso di omicidio del suo coinquilino. Quale segreto inconfessabile nasconde dietro alla facciata di perfezione e successo? Per scoprirlo non vi resta che vedere La coppia quasi perfetta su Netflix.
Conclusioni
Come abbiamo visto nella nostra recensione di La coppia quasi perfetta, alla base della serie creata da Howard Overman vi è la scoperta di un rivoluzionario test del DNA che permette alle persone di trovare la propria anima gemella. Una tematica tanto interessante quanto controversa, che apre subito la strada a non pochi interrogativi morali. E infatti, la linea narrativa che segue chi ha deciso di sottoporsi a tale test, si rivela, fin dall'inizio, molto coinvolgente. Meno intrigante, invece, la parte thriller della serie, eccessivamente scontata. Ma l'elemento forse meglio riuscito di La coppia quasi perfetta è la sua protagonista Rebecca, un personaggio enigmatico dalle mille sfaccettature.
Perché ci piace
- La tematica, tanto interessante quanto controversa.
- La sua protagonista Rebecca.
Cosa non va
- La linea narrativa che segue un caso di omicidio.