Come tanti altri che hanno fatto il salto dal piccolo schermo al cinema, in particolar modo dal palco di Zelig ai film, è arrivato anche il momento di Giovanni Vernia, alias Jonni Groove, che per l'occasione oltre a fare l'indiscusso protagonista (e interpretare due personaggi) si mette anche dietro la macchina da presa assieme a Paolo Uzzi. Ne è uscito un film che fin dal titolo riprende uno dei suoi tormentoni, Ti stimo fratello, che accanto al protagonista mette in scena tanti volti noti come Maurizio Micheli, Susy Laude, Stella Egitto, Bebo Storti, Massimo Olcese, Carmela Vincenti e Diego Abatantuono.
Una commedia molto leggera che strappa qualche risata e farà contenti soprattutto i fans del personaggio. Come detto, Giovanni Vernia interpreta due personaggi: un serio ingegnere elettronico, con regolare lavoro e fidanzata, e lo strano fratello gemello maniaco della discoteca che gli arriverà in casa a sconvolgergli la vita. Sullo sfondo il papà Michele, maresciallo della Guardia di Finanza. Tra disavventure e nuovi amori ne accadranno di tutti i colori e ovviamente gli equivoci, causa la somiglianza dei due, saranno all'ordine del giorno.
Ti stimo fratello è proposto dalla Warner in un DVD molto buono dal punto di vista tecnico e sufficiente per quanto riguarda i contenuti speciali.Il video è molto convincente e propone un quadro pulito e molto nitido, dotato di una definizione apprezzabile per lo standard DVD. La leggerissima grana appare naturale, il rumore video è ridotto al minimo anche sulle pareti a tinta uniforme degli interni, fattore che permette al quadro di essere sempre molto compatto. Appena qualche minimo accenno di compressione o di aliasing sugli elementi sullo sfondo non inficiano un video che se la cava egregiamente anche nelle scene più scure, che non conoscono flessioni significative. Ottima anche la resa cromatica, naturale nelle scene in interni ed esterni, più carica ed esuberante nelle fasi in discoteca.
Buone notizie anche dal reparto audio, un dolby digital multicanale che oltre a dialoghi puliti e a una certa cura per l'ambienza, riesce a scatenarsi soprattutto nelle scene in discoteca, con la musica che coinvolge in maniera precisa tutti i diffusori e un sub che sottolinea in modo potente e incisivo i tanti bassi utilizzati nei momenti più scatenati a livello sonoro.
Solo sufficiente invece il reparto dei contenuti speciali, che contiene un backstage di circa 20 minuti.