Tra detective dall'intuito acutissimo, esperti della scientifica di varie città statunitensi, patologi e comportamentisti, Cal Lightman spicca per la sua capacità ed esperienza nell'affontare i casi in modo quantomeno originale: la sua collaborazione con FBI, forze di polizia e studi legali si basa sull'analisi del linguaggio del corpo, indirizzando le indagini in base alle verità che riesce a cogliere tra le frasi e soprattutto i piccoli gesti dei testimoni ed i sospettati che interroga. La particolare abilità del Dottor Lightman nel leggere i volti dei suoi interlocutori si basa sugli studi di Paul Ekman (anche consulente scientifico dello show), ai quali la serie Lie to Me si ispira, che teorizzano la natura universale e non culturale della comunicazione non verbale, fatta di piccoli gesti naturali ed involontari (dilatazione delle pupille, alterazioni del respiro, contrazioni dei muscoli del viso...) che raccontano inequivocabilmente quello che proviamo. Non è da tutti cogliere questi piccoli segnali, ma è la specialità del dottor Lightman a cui dà il volto uno straordinario Tim Roth, vero e proprio fulcro intorno al quale ruota l'intera serie creata da Samuel Baum due anni fa e giunta in USA alla terza stagione; accanto a lui un cast di buon livello completato dai regular Kelli Williams (è la dottoressa Foster, collega di Lightman), Brendan Hines (Eli Loker, dipendente del Lightman Group), Monica Raymund (Ria Torres, dipendente del Gruppo e protetta di Lightman), Hayley McFarland (figlia adolescente del protagonista) e Mekhi Phifer (Ben Reynolds, agente FBI assegnato a lavorare con il Gruppo). Non mancano guests degne di note, tra cui segnaliamo Jennifer Beals nel ruolo della ex moglie del protagonista.
Sono 13 gli episodi della prima stagione che la 20th Century Fox Home Entertainment raccoglie in un cofanetto da quattro dischi, quattro per ognuno dei primi tre DVD riservando l'ultimo al season finale ed ai contenuti speciali. I menù, disponibili in italiano ed inglese, non sono animati, ma si presentano puliti e semplici da navigare, arricchiti da foto dei personaggi della serie in ogni schermata, accompagnate dal motivo grafico usato anche per i titoli di testa dello show.
Il formato video è il tipico 1.78:1 televisivo ed usuale è anche la qualità di questo tipo di prodotti, più che discreta e senza evidenti segni di compressione anche nelle sequenze più movimentate (pensiamo per esempio all'esplosione dell'incipit dell'ultimo episodio Sotto assedio), ma anche senza la definizione che raggiungono alcuni DVD di prodotti visivamente ricercate.
Una piccola delusione arriva dal fronte audio, che presenta soltanto un Dolby Digital 2.0 per la traccia doppiata in italiano. Di tutt'altro livello l'originale codificata in 5.1 (e la traccia in lingua tedesca che ha le stesse caratteristiche) che risulta molto più coinvolgente, ricca ed avvolgente con il discreto uso che fa dei diffusori laterali e posteriori per gli effetti ambientali. A supporto troviamo sottotitoli in Italiano, Inglese, Tedesco, Portoghese ed ebraico.
Ultimo disco, come detto, riservato ai (pochi) contenuti speciali. Pochi, ma non per questo privi di interesse: lo speciale Bugie e verità è infatti un making of di quasi trenta minuti che, con dichiarazioni di autori, produttori e cast, racconta l'evoluzione dell'idea alla base di Lie to Me, la scelta degli interpreti per i ruoli principali e le scelte fatte per lo sviluppo degli episodi e dei singoli casi.
L'altro blocco di extra riguarda le scene tagliate, bel 17, tratte da diversi episodi della stagione e di interesse e lunghezza variabile (la durata media è di un minuto circa per ogni scena, ma ce ne sono anche di 30 secondi come di due minuti) e tutte sono sottotitolate in italiano.