Dopo il successo del primo Lezioni di cioccolato, era inevitabile assistere a un secondo capitolo della commedia all'insegna della dolcezza e dei gustosi pasticcini. Lezioni di cioccolato 2, diretto da Alessio Maria Federici, vede ancora nei panni del protagonista Luca Argentero. Stavolta però, la partner che il protagonista cercherà per tutto il film di conquistare è Nabiha Akkari, che interpreta la figlia del pasticcere egiziano Kamal (ancora impersonato dal frizzante Hassani Shapi). Nel cast anche Angela Finocchiaro, Vincenzo Salemme e Vito.
Il film riparte con Mattia e Kamal che hanno preso strade diverse: il primo è tornato nell'edilizia ma la sua azienda è in grave crisi, il secondo ha aperto una cioccolateria che però non riscontra successo tra i clienti. Le rispettive difficoltà economiche faranno reincontrare i due, ma Kamal è dubbioso perché non vuole far incontrare la figlia Nawal a uno sciupafemmine come Mattia. Seguiranno equivoci, intrecci, colpi di scena più o meno imprevisti con un grande contorno di cioccolatini di tutti tipi.
Lezioni di cioccolato 2 è arrivato adesso anche in homevideo con un DVD targato Universal di buona fattura tecnica e sufficiente sul piano dei contenuti speciali. Il video è di buon livello e beneficia di una fotografia molto luminosa, con un croma variegato e brillante dalla palette ricca e sempre precisa. Anche il livello di definizione è buono per lo standard DVD, con le carrellate dei dolci che regalano molti particolari sempre incisivi, come del resto i primi piani che propongono incarnati naturali. Meno convincenti i fondali, sui quali talvolta fa capolino qualche timido segno di compressione. Ma a parte qualche altro frangente, tipo alcune scene meno luminose, dove la qualità cala leggermente, nel complesso il video è positivo.Fa egregiamente il suo lavoro il reparto audio, che comunque non è chiamato molto in causa in un film non certo caratterizzato da movimentate scene di azione. Vanno comunque apprezzati la chiarezza e la pulizia dei dialoghi e una certa vivacità dell'asse anteriore nella riproduzione della colonna sonora e in qualche riuscito apporto ambientale, mentre a dire il vero l'asse posteriore resta sempre in secondo piano e si rivela un po' pigro. Come detto, però, anche per le tematiche tranquille del film.
Più che sufficiente il reparto extra, che oltre al trailer propone un backstage piuttosto frizzante composto da riprese sul set, curiosità e intervista a regista e cast dalla durata di circa 22 minuti, e alcune scene tagliate per un totale di 8 minuti.