Il DVD di Le conseguenze dell'amore

Ottima edizione Medusa per il bel film di Paolo Sorrentino: buono il video, superlativo l'audio e ricca anche la sezione extra.

Il bel film di Paolo Sorrentino vincitore di cinque David, è stato trattato in modo degno dalla Medusa con un'edizione che, seppur a un solo disco, è ricca di extra e valida anche sotto l'aspetto tecnico.
Il video, presentato nel formato originale di 2.35:1 in anamorfico, è di buona qualità ma forse è l'elemento più debole dell'edizione e paga in parte la scelta di stipare tutto in un solo disco. Sono infatti alcuni tipici difetti da compressione gli unici appunti da muovere a un trattamento digitale per il resto davvero ottimo. La pellicola è di una pulizia immacolata e le immagini si presentano con un'ottima definizione e ben dettagliate, riuscendo a riprodurre in modo adeguato gli interni dell'albergo e del garage, ricchi di situazioni difficili per l'encoder. Anche luminosità e contrasto sono ben calibrati, il croma è vivido e senza sbavature e il velo di rumore digitale è leggero e quasi invisibile. I difetti invece li troviamo soprattutto sui fondali a tinta unita di certi interni, che purtroppo perdono compattezza e tendono a un leggero effetto "frittura", un esempio per tutti la stanza della banca dove vengono contati i soldi. Ma il giudizio complessivo è comunque buono.

Ancora migliore la parte audio, presentata ovviamente in una traccia Dolby digital 5.1. Le conseguenze dell'amore è un film piuttosto calmo dal punto di vista audio, ma con alcune impennate degne di nota e un'attenzione ossessiva per determinati rumori. E sotto questo aspetto il dvd fa fino in fondo il suo dovere con una notevole dinamica, il cui unico appunto è forse quello di tener i dialoghi troppo bassi rispetto agli improvvisi ed esplosivi effetti sonori. Questi, come detto, sono ben curati, con un coinvolgimento di tutti i diffusori e un'ottima irruzione nella scena del subwoofer.

Buonissima e ricca anche la sezione extra: tutto da vedere e apprezzare il dietro le quinte intitolato "L'uomo con la valigia", davvero interessante e nel quale è da non perdere il seguito della scena finale del film. Da segnalare poi l'ampia featurette "Le affinità misteriose" con potagonisti Toni Servillo e Paolo Sorrentino, un inizio alternativo del film, un commento critico di Mario Sesti con immagini montate del film e un ritratto di Olivia Magnani, in pratica un'intervista con lei di quasi dieci minuti. Completano il tutto alcune scene tagliate, schede testuali, trailer e una galleria fotografica.