Con quattro edizioni (tre cofanetti da tre dischi ed un disco singolo) pubblicate dallo scorso luglio in poi ed una Limited Edition per collezionisti, la Dolmen Home Video e Yamato Video danno la giusta rilevanza ad una delle serie d'animazione più importanti per gli appassionati del settore, in attesa del film in CGI previsto per il prossimo anno: Astro Boy.
La storia del dottor Tenma, che decide di costruire un robot ad immagine e somiglianza del figlio morto, è il simbolo dell'opera di Osamu Tezuka, considerato da tutti il padre dei fumetti e dell'animazione giapponese come oggi li conosciamo, è stata prodotta tra il 1980 ed il 1981, ed è composta da 52 episodi raccolti integralmente dalla Dolmen in dieci dischi.
Il volume che stiamo esaminando è l'ultimo che contiene gli ultimi cinque episodi della serie (Il sogno di Astroboy, Una strana leggenda, Il robot di Urane, Il vichingo e Il primo amore di Astroboy) e che è stato pubblicato lo scorso 18 Novembre.
L'edizione si presenta di buon livello già dal punto di vista estetico, sia per quanto riguarda il cartonato che contiene il disco, sia per i menù semplici, ma eleganti.
Nonostante si tratti di una serie datata, il video in 4:3 è stato rimasterizzato e si presenta quindi più che discreto: il quadro è pulito e ben definito ed i colori dei disegni si mantengono vivi e senza perdite di qualità dovute alla compressione nemmeno nelle scene più movimentate. Lo stesso discorso sull'età del master originale vale per l'audio, ovviamente monofonico: sono presenti due tracce, quella italiana e quella originale giapponese, entrambe con codifica Dolby Digital 1.0. Se però la traccia originale si mantiene pulita e limpida dal punto di vista della qualità, con una dinamicità di tutto rispetto considerando l'età, non possiamo dire lo stesso per quella italiana che soprattutto sul parlato dimostra tutti i suoi limiti e presenta una leggera distorsione.
Sono presenti sottotitoli in italiano.
Inoltre sono disponibili due episodi finora inediti, intitolati Il mistero di Cleopatra e L'ira della sfinge, presentati in originale con sottotitoli nella nostra lingua.