Il Blu-ray di Dead Man Walking

Un ottimo video caratterizza l'edizione in alta definizione del dramma firmato da Tim Robbins, con gli interpreti Susan Sarandon e Sean Penn in grande forma. Peccato per la pochezza degli extra.

Un film che colpisce allo stomaco, una toccante condanna alla pena di morte, un'opera commovente, soprattutto ben scritta e diretta da un Tim Robbins che per una volta ha smesso i panni dell'attore. Per questo Dead Man Walking, uscito nel 1995, è diventato ben presto uno dei film più significativi contro la pena capitale. Un'opera che non sarebbe stata la stessa senza l'interpretazione magistrale di Susan Sarandon (premio Oscar per questa prova, unica statuetta sulle cinque nomination avute dal film) e Sean Penn.

La Sarandon veste i panni di una suora che si prende a cuore la situazione di un detenuto (interpretato appunto da Sean Penn), condannato a morte per il duplice omicidio di una coppia di giovani. Lui non può permettersi un avvocato, lei si mette in moto per cercare di rinviare l'esecuzione e ottenere la grazia, cercando anche di ricostruire la vicenda.

Dead Man Walking adesso approda nel mondo dell'alta definizione con un blu-ray targato MGM e distribuito da Fox, che si rivela buono dal punto di vista tecnico, non altrettanto per quanto riguarda gli extra.
La qualità video, pur non eclatante, è comunque molto valida e l'alta definizione è sempre evidente. Il dettaglio a volte risalta in maniera efficace, in altre scene fa più fatica ad emergere, mentre il croma si mantiene sempre ricco con colori saturi. In alcuni frangenti bisogna fare i conti con una grana piuttosto marcata, ma il quadro non è mai penalizzato e resta sempre compatto. Buona anche la pulizia, qualche flessione si riscontra solo nelle scene più scure, dove le immagini diventano meno nitide. Forse a tratti è stato utilizzato un pizzzico di Dnr, ma nulla di drammatico. Il giudizio complessivo è comunque molto buono.

Per quanto riguarda l'audio, se la traccia originale è in un più convincente DTS-HD 5.1, per l'italiano bisogna accontentarsi di una traccia stereo che in ogni caso fa il suo dovere. I dialoghi infatti sono sempre chiari e comprensibili, discreta anche la resa della bella colonna sonora. Di certo dinamica e spazialità non eccellono, ma non è questo il tipo di film che richiede molto in questo senso. L'importante è che l'ascolto sia sempre chiaro e senza difetti. Piuttosto va segnalato che nel film non sono presenti i sottotitoli italiani, aspetto penalizzante per chi lo voglia vedere in lingua originale e vorrebbe farsi aiutare dai testi scritti.
Deludente il reparto extra. Troviamo solamente il trailer e il commento audio di Tim Robbins, che però non è sottotitolato.