Se gli zombie sbarcano a Cuba
Gli zombie sbarcano a Cuba e danno vita a un horror tutto da ridere: Il cacciatore di zombie è infatti una scoppiettante e piacevole commedia del 2011 firmata da Alejandro Brugués, che utilizza l'invasione dei cadaveri viventi per una metafora e una riflessione politica su Cuba e i suoi abitanti, non risparmiando nessuno, castristi o anti-castristi. L'approdo in homevideo permette ora di riscoprire Il cacciatore di zombie, cosa doverosa visto che siamo di fronte al progetto più costoso mai realizzato dalla cinematografia cubana. Nel film L'Avana viene invasa dagli zombi e i leader comunisti insistono nel sostenere che si tratta di un complotto ordito dagli Stati Uniti per abbattere il governo: toccherà a un antieroe come Juan, indolente, donnaiolo e amante dell'ozio, prendere in mano la situazione insieme all'amico Lazaro, ai figli dei due a una strana coppia. Il gruppetto sfrutterà la tragica occasione per farne un vero e proprio lavoro: si specializzerà nella definitiva uccisione degli zombie e si proporrà con lo slogan "riammazziamo i vostri cari". Ottime trovate, dialoghi ficcanti e una leggerezza visiva che introducono un elemento di novità nel genere horror. Nel cast Alexis Díaz de Villegas, Blanca Rosa Blanco, Elsa Camp e Jorge Molina.Video cristallino ma dal sapore troppo digitale
Il cacciatore di zombie arriva in homevideo anche in alta definizione con un blu-ray targato Koch Media di soddisfacente qualità. Per quanto riguarda il video, il film è stato girato con la Red One e si vede, sia nei suoi tanti aspetti positivi che nei pochi negativi. Il quadro è infatti nitido e cristallino, con una discreta resa del dettaglio, ma conserva anche una notevole sensazione di artificiosità tipica di certi prodotti digitali. Sia chiaro che la visione è efficace, con particolari ambientali de L'Avana, incarnati dei protagonisti e crude efferatezze degli zombi che sono ricchi di particolari. Il quadro non è mai esageratamente incisivo, anzi a tratti prevale una certa morbidezza, ma conserva comunque un ottimo dettaglio. Il croma non è brillante e presenta tonalità un po' desaturate, in linea con le tematiche del film. In sostanza un video decisamente positivo la cui unica nota stonata è la poca cinematograficità delle immagini, un particolare su cui si può tranquillamente sorvolare.Audio, anche l'italiano beneficia del lossless
Sul fronte audio anche la traccia italiana può beneficiare di una codifica lossless che valorizza l'elemento sonoro del film. Le movimentate cariche degli zombie e tutti gli stratagemmi per farli fuori, presentano una parte sonora importante che viene adeguatamente riprodotta dai diffusori, con una buona direzionalità. Di particolare rilievo l'incidente dell'autobus o la scena sulla camionetta della polizia, che mettono in evidenza anche un sub puntuale a sottolineare i bassi. Quindi un impatto complessivo soddisfacente, c'è solo l'impressione che l'asse posteriore sia maggiormente attivo per le vivaci musiche che per gli effetti ambientali, che talvolta restano sotto le potenzialità. Quasi assente invece il reparto dei contenuti speciali, che contiene solamente il trailer italiano.