Everything Everywhere All at Once: vi sveliamo in anteprima una Steelbook da Oscar

Nuova edizione homevideo in arrivo per Everything Everywhere All at Once, il trionfatore degli Oscar. Ecco in anteprima i segreti della Steelbook Limited Edition.

Everything Everywhere All at Once: vi sveliamo in anteprima una Steelbook da Oscar

All'inizio, e stiamo parlando di gennaio, Eagle Pictures aveva già scommesso forte in ambito homevideo su Everything Everywhere All at Once, con una bella limited edition numerata caratterizzata da una slipcover e all'interno un'amaray a due dischi. Poi il cosiddetto "film definitivo sul multiverso" diretto da Dan Kwan e Daniel Scheinert (meglio noti come The Daniels) ha trionfato agli Oscar portando a casa ben sette statuette, tra cui anche quelle come Miglior Film, Miglior regia e sceneggiatura originale, su undici nomination.

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E allora, dopo la marea di riconoscimenti, ecco un altro doveroso salto di qualità homevideo per un film ormai diventato cult, un frullatore che mescola sapientemente i generi più disparati in una storia ricca di azione e citazioni cinematografiche. In questa ulteriore favolosa edizione sempre targata Eagle, il vero valore aggiunto è la Steelbook, una confezione metallica per veri collezionisti che impreziosisce quest'altra limited edition in uscita il 27 aprile, che noi abbiamo potuto visionare in anteprima.

Una Steelbook a due dischi e una card da collezione

Un crescendo da Oscar, si potrebbe dire, piuttosto originale in ambito homevideo, ma vista l'importanza del film sicuramente meritato. L'illustrazione sulla bellissima Steelbook limited edition di Everything Everywhere All at Once, riprende la locandina del film e la cover della precedente limited edition, ma qui è priva delle scritte sopra, che invece sono riprodotte sulla fascetta che contiene la confezione metallica.

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All'interno sempre due dischi, uno con il film nella versione 4K UHD e uno in blu-ray, con la stesso artwork della passata edizione. Ma c'è anche una bella sorpresa, una card da collezione numerata di dimensioni più generose di quella della precedente edizione, con il titolo del film da una parte, e sul retro una frase, poi la scritta "Multiverso n." e quindi il numero esatto della copia.

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Il video 4K è un inebriante e irresistibile viaggio sensoriale

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Everything Everywhere All at Once: un'immagine di Michelle Yeoh

Sul piano tecnico, c'è per fortuna l'esatta riproduzione della passata edizione, qualità che permettono un vero e proprio viaggio sensoriale audio-video nel multiverso. Il video 4K UHD aveva il non semplice compito di riprodurre il ritmo folle e il montaggio frenetico del film, un vortice di immagini che travolgono lo spettatore e innescano un velocissimo e delirante cambiamento di scenari. Sotto questo aspetto il 4K riesce a riprodurre in maniera efficace tutto questo tourbillon, e se il dettaglio pur ottimo non è al top a livello di incisività, è solamente per un'estetica visiva che tra velocità supersonica delle immagini ed effetti digitali, porta inevitabilmente con sé un po' di morbidezza.

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Everything Everywhere All At Once: Michelle Yeoh in una scena d'azione

La compattezza è comunque assicurata, la pulizia anche, e la granulosità di alcuni segmenti è assolutamente voluta. Sul fronte cromatico la moltitudine di colori è brillante grazie al lavoro di Dolby Vision e HDR e il video è fedele alle saturazioni estreme e alle sottili differenze in termini di tonalità e sfumature fra i vari multiversi. Sotto questo aspetto il blu-ray è meno esplosivo, ma per il formato è di ottima qualità.

Audio travolgente anche in italiano grazie al Dolby Atmos

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Everything Everywhere All At Once: Michelle Yeoh durante una scena del film

Anche in questa edizione troviamo la bella sorpresa della traccia italiana in Dolby Atmos (con core True HD), che parifica l'altissima qualità di quella inglese. La soluzione migliore per essere immersi in un film così ricco e chiassoso sul piano sonoro. Il sound design trasmette infatti un'energia quasi selvaggia e presenta un'architettura che riesce a sfruttare in maniera efficace non solo l'apertura laterale, con i surround spesso davvero impetuosi, ma anche la verticalità del suono. Insomma lo spettatore resta sempre al centro di un inebriante e travolgente caos con continui e precisi panning. Oltre alla pulizia dei dialoghi e alla favolosa resa della colonna sonora, anche il sub è di grande impatto, con bassi muscolari e profondi che spesso riescono anche a sorprendere.

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Gli extra: commento audio, making of, papere e scene eliminate

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Everything Everywhere All at Once: un'immagine del film

Nulla di nuovo sul fronte degli extra, che restano discreti ma sui quali meritava forse intervenire visto che ci si ferma a una mezz'ora abbondante di contributi che troviamo sul disco blu-ray. Va però ricordato anche il prezioso commento audio dei registi Dan Kwan e Daniel Scheinert, presente anche sul disco 4K e quanto mai necessario per capire certe dinamiche del film. Tornando agli extra del blu-ray, troviamo un making of di 10 minuti con filmati sul set e interventi dei The Daniels e di alcuni membri del cast che discutono del progetto e della sua realizzazione. Si prosegue con 14 minuti di scene eliminate commentate dagli stessi registi e si chiude il tutto con 8 minuti abbondanti di momenti divertenti sul set e papere.