Il plot
Alexander Grayson (Jonathan Rhys Meyers) continua ad augurarsi che gli esperimenti condotti con l'ausilio del sangue umano possano garantirgli una definitiva protezione dai raggi del sole, che lo costringono a muoversi sempre al chiuso o nell'oscurità. Mina Murray (Jessica De Gouw), depressa per la rottura del fidanzamento con Jonathan Harker (Oliver Jackson-Cohen), viene coinvolta nella vita mondana londinese dalla sua amica Lucy Westenra (Katie McGrath), una frivola socialite dei salotti londinesi; tuttavia Grayson convince Jonathan a riconciliarsi con la ragazza, al punto che la coppia decide di convolare a nozze. Tra le file dell'Ordine del Drago, intanto, il leader Browning (Ben Miles) punisce severamente Lord Laurent (Anthony Howell), colpevole di aver venduto il proprio pacchetto azionario a Grayson, e nel corso di una solenne cerimonia alla presenza dei membri dell'Ordine lo trafigge con una spada. Disperato per la morte del suo amante, poco dopo il giovane Daniel Davenport (Lewis Rainer) si toglie la vita. Nel frattempo Abraham Van Helsing (Thomas Kretschmann) uccide i due veggenti, preservando in tal modo la sicurezza di Grayson.
Cosa ci è piaciuto di questo episodio
Finalmente, meno economia e finanza: dopo due episodi che sembravano tratti da una serie su Wall Street, la puntata Goblin Merchant Men mette in sordina il subplot dall'ideale titolo Dracula alla conquista dell'economia britannica ed introduce ulteriori elementi (francamente, di maggior interesse) all'interno della trama, fra cui l'esistenza di un misterioso vampiro tenuto prigioniero da Grayson nei sotterranei della propria dimora, per motivi ancora da chiarire. Per il resto, davvero poco o nulla di nuovo, sorprendente o vagamente stimolante neppure per questo terzo episodio...
Cosa non ci è piaciuto di questo episodio
Note a margine
Il flashback a inizio episodio ci mostra le origini della condizione di non-morto del Conte Vlad Tepes, alias Dracula, determinata da una maledizione da parte del suddetto Ordine del Drago. Nella scatenata enfasi di questa scena, rimangono piuttosto confusi tanto il motivo alla radice di tale maledizione, quanto il senso di questa analessi all'interno di un episodio che, già di per sé, rappresenta un mezzo pasticcio, fra varie sottotrame più o meno abbozzate che faticano a risultare convincenti o a trovare un benché minimo senso di organicità.
What's next?
Futuro incerto, per questo Dracula, innanzitutto in termini di ascolti: rispetto agli oltre cinque milioni di spettatori dell'episodio pilota, The Blood Is the Life, il pubblico della nuova serie della NBC si è già quasi dimezzato. C'è da sperare che gli autori, se vogliono davvero tenere in vita il loro vampiro per più di una stagione, riescano ad inserire nella serie un ben più elevato tasso di suspense, portandoci finalmente ad uno scontro diretto - e soprattutto coinvolgente - fra Alexander Grayson e i suoi rivali. Mentre, con la repentina riconciliazione fra Jonathan e la sua fidanzata, non si prospettano immediati sviluppi nel rapporto fra Grayson e Mina...
Movieplayer.it
3.0/5