Cannes 2014: ecco i luoghi del festival come non li avete mai visti

Da domani il Palais du Cinema e le sue zone antistanti si popoleranno di migliaia di accreditati, cinefili, addetti ai lavori e semplici curiosi per l'edizione numero 67 di questo Festival. Ma oggi, soltanto oggi, è ancora possibile attraverso questi luoghi ed osservarli con occhi diversi, in una atmosfera quasi magica.

Per chi arriva la prima volta al Festival di Cannes la prima sensazione è certamente di imponenza, subito seguita da un misto di terrore: di perdersi per i meandri del Palais, di non riuscire a districarsi con il ricchissimo programma ed i suoi diabolici incastri, di essere fuori luogo in un posto dove gli eccessi (troppo ricchi, troppo belli, troppo strani, troppo...) sono in realtà la norma. Per chi invece ci torna, per lavoro, anno dopo anno, la sensazione principale è quella di familiarità (d'altronde viverci per 13 giorni non è esattamente roba da poco), di essere tornati a casa e di come in realtà, nonostante i piccoli e grandi cambiamenti, sia rimasto tutto uguale.

Il giorno dell'arrivo è certamente il più significativo: il più difficile e straniante per i nuovi arrivati, il più rilassante e magico per gli habitué, anche perché è forse l'unico giorno in cui si può tornare ad apprezzare la bellezza delle strutture che il festival mette loro a disposizione, prima che un mare di gente ed un'infinità di distrazioni si facciano strada, possenti, con l'avvio della manifestazione.

La calma prima della tempesta

Le strade di Cannes (la Croisette in primis ma anche l'elegante Rue d'Antibes), le sale del Festival, perfino i corridoi e le stanza riservate agli addetti ai lavori per due settimane diventano il centro del mondo cinematografico, i luoghi da cui partono tutte le notizie, le opinioni, i resoconti che andranno a leggere milioni di avidi lettori e cinefili. Con questo articolo vogliamo andare a celebrare proprio questi protagonisti invisibili, svelarvi alcuni segreti e mostrarvi questi luoghi nel pieno della loro magia, proprio come ci accolgono anno dopo anno, come fossero amici e colleghi.

I luoghi del festival (15 foto)