Di solito siamo abituati a vedere le carriere degli attori spegnersi piano piano, tra ruoli sempre meno memorabili e un successo che sfuma col tempo. Ma c'è qualcosa di davvero affascinante in chi, invece, sceglie di lasciare Hollywood proprio nel momento in cui tutti lo vorrebbero ancora di più. È una decisione coraggiosa, quasi un atto di integrità: sapere, nel profondo, che è arrivato il momento di dire basta, anche se il pubblico non è pronto a lasciarli andare. Le ragioni possono essere molteplici: giovani star che vogliono finalmente vivere una vita "normale", leggende della recitazione che sentono di aver già dato tutto, oppure attori che si concedono una pausa e finiscono per innamorarsi di quella libertà al punto da trasformarla in un addio definitivo. Dal mostro sacro Jack Nicholson alla nepo-baby Bridget Fonda passando per l'ex teen star Jonathan Taylor Thomas fino all'astro nascente Leelee Sobieski.
Jack Nicholson

Il gigante di Hollywood non recita dal 2005 (Come lo sai di James L. Brooks) a causa della scarsità di copioni stimolanti. Nel 2013, RadarOnline ha riferito che la star di Shining si era ulteriormente allontanata dalla recitazione, a causa di problemi di memoria che gli impedivano di ricordare le battute.
Alison Lohman

La star di Drag Me to Hell ha avuto una carriera sfolgorante ma breve, caratterizzata da scelte artistiche coraggiose e una rapida uscita dalla scena hollywoodiana. Nel 2009, ha scelto di ritirarsi dalla recitazione per vivere una vita più equilibrata, concentrandosi sulla famiglia (ha sposato il regista Mark Neveldine padre dei suoi tre figli), pur mantenendo un legame con il cinema tramite insegnamento e progetti minori.
Phoebe Cates

Paradise, Fuori di testa, Gremlins. La dream girl degli anni '80 interpretò il suo ultimo film al fianco del marito Kevin Kline. Oggi, il bikini rosso che ha mandato in tilt milioni di teenager ha aperto una boutique sulla Madison Avenue a New York.
Omri Katz

Prima di accendere la candela dalla fiamma nera in Hocus Pocus, all'età di soli 16 anni, Katz aveva già accumulato alcuni crediti televisivi di rilievo, a partire dalla soap opera Dallas, dove interpretava il figlio di JR e Sue Ellen, rampollo della famiglia Ewing. Dopo il classico di Halloween, l'ex teen actor ha lavorato brevemente come parrucchiere prima di fondare nel 2002 la sua azienda di cannabis, The Mary Danksters.
Mary-Kate e Ashley Olsen

Le amatissime gemelle di Hollywood hanno debuttato da neonate nella sitcom Gli amici di papà, diventando icone preadolescenti con film, libri e una serie animata. Negli anni 2000 si sono allontanate dalla recitazione per concentrarsi sulla loro casa di moda, The Row, mentre la sorella minore Elizabeth è oggi una star del Marvel Cinematic Universe.
Taylor Momsen

Ex bambina prodigio, ha incantato Il Grinch Jim Carrey nelle lunghe trecce di Cindy Lou, per poi trasformarsi nell'adolescente ribelle Jenny Humphrey di Gossip Girl, capace di sedurre persino il conteso Nate Archibald. Oggi è la carismatica frontwoman dei The Pretty Reckless, band rock a cui si è dedicata completamente dopo il suo ritiro dalla recitazione nel 2012.
Rick Moranis

Mattatore "quattrocchi" del cinema anni Ottanta e Novanta, Lord Casco ha lasciato Hollywood nel 1997 (Tesoro, ci siamo ristretti anche noi), per dedicarsi al country satirico. Trent'anni dopo, l'attore canadese tornerà in scena per il leggendario Mel Brooks nel sequel di Balle Spaziali.
Leelee Sobieski

Destinata a diventare "la nuova Jodie Foster", a soli 16 anni aveva già lavorato con maestri come Stanley Kubrick in Eyes Wide Shut e Michael Mann in Nemico Pubblico. Amatissima per titoli come Prigione di Vetro, Deep Impact e nella serie Giovanna d'Arco, l'attrice newyorkese ha lasciato Hollywood nel 2012 per dedicarsi con successo alla pittura astratta.
Jonathan Taylor Thomas

Ex dream boy tra i più popolari degli anni '90, grazie al ruolo del teenager combinaguai Randy Taylor nella sitcom Quell'uragano di papà e alla sua voce prestata al piccolo Simba ne Il Re Leone. Nonostante il grande successo, nel 1998, a soli 17 anni, JTT ha scelto di lasciare Hollywood per dedicarsi agli studi, laureandosi alla Columbia nel 2010. Oggi vive lontano dai riflettori, ma ogni sua rara apparizione continua a diventare virale.
Bridget Fonda

"È fantastico essere una persona comune". Con questa battuta tagliente, la nipote di Jane Fonda ha gelato i giornalisti, mettendo fine a ogni illusione di un ritorno sul grande schermo. Dopo aver incantato Tarantino in Jackie Brown, nel ruolo di Melanie, l'attrice ha detto addio a Hollywood per una vita più tranquilla ma altrettanto luminosa, al fianco del compositore Danny Elfman e del loro figlio Oliver, oggi ventenne.