Sono giornalista e critico cinematografico, sia nella bio di Instagram che nell’Albo professionale. Credo che Elvis sia ancora vivo, rivorrei indietro il Festivalbar, mi piacciono i colori al neon e amo i personaggi storti, fallibili, irrequieti. Non posso vivere al dì fuori di Roma, e se lo faccio scelgo solo New York. Perché il tramonto riflesso sul Chrysler Building è lo spettacolo più bello del mondo. Il cinema l’ho conosciuto nella videoteca sotto casa, che oggi è diventata una frutteria, noleggiando i film con Bruce Willis. Il film preferito lo scelgo senza pensarci troppo: Guida Per Riconoscere i Tuoi Santi di Dito Montiel. La serie tv? Non c’è nulla di meglio rispetto a Mad Men. Movieplayer.it è un ritorno, come Michael Jordan nel 1995 con i Chicago Bulls. Qui, giorno per giorno, scrivo e recensisco, approfondisco di film e di serie, e poi intervisto e chiacchiero con attori, attrici, registi. E sempre su Movieplayer.it seguo tre rubriche Twitch: cinema e sport, cinema indipendente americano e cinema italiano. Amo gli animali. Ho due cani, uno a spasso tra le stelle, l’altro che insegue i piccioni di Villa Borghese.
News e articoli
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Carl Weathers: Apollo Creed e l'altro lato di Rocky Balboa
La leggenda e l'uomo, Sylvester Stallone, Rocky e Muhammad Ali, o del perché Carl Weathers e Apollo Creed sono (davvero) la stessa cosa.
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Il matrimonio del mio migliore amico, Julia Roberts e la nostra prima friendzone
Il matrimonio del mio migliore amico: Julia Roberts, Cameron Diaz e una rom-com perfetta? Sì, ma anche e soprattutto l'amara linea di demarcazione della temuta friendzone.
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Te l'avevo detto: Alba Rohrwacher, Valeria Golino e il cinema surreale di Ginevra Elkann
"Oggi? Oggi siamo tutti anestetizzati...", Ginevra Elkann, Valeria Golino, Alba Rohrwacher raccontano Te l'avevo detto nella nostra video intervista.
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How to Have Sex, lo sguardo di Molly Manning Walker e il talento di Mia Mckenna-Bruce
"How to Have Sex, un film sul pericolo della pressioni emotive". La nostra intervista alla regista Molly Manning Walker e alla protagonista Mia Mckenna-Bruce.
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Wil, la recensione: il pericolo delle scelte (giuste) per un dramma ben costruito
La recensione di Wil: Tim Mielants porta su Netflix il romanzo di Jeroen Olyslaegers, enfatizzando i toni oscuri di una storia ambientata nel 1941, e legata alle contraddizioni e ai compromessi di un protagonista ben costruito.
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Kali Reis, dal fuoco del ring al ghiaccio di True Detective: Night Country
Sangue capoverdiano, sangue Nipmuc, una vecchia palestra di Rhode Island, il ring e l'inedito Catch the Fair One: ecco chi è Kali "KO Mequinonoag" Reis, protagonista di True Detective: Night Country.
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Fuoco mortale, la recensione: Olga Kurylenko per un film action di basso calibro
La recensione di Fuoco mortale: Olga Kurylenko e Don Johnson protagonisti di un action movie verboso e poco ispirato, indeciso nella storia quanto nelle svolte. In streaming su Prime Video.
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The Warrior - The Iron Claw, la recensione: l'artiglio del patriarcato secondo il film con Zac Efron
La recensione di The Warrior - The Iron Claw: Sean Durkin rivede la storia vera della famiglia Von Erich. Non tutto funziona, ma resta impressa la riflessione sull'ossessione tossica degli USA per il successo (e per la sconfitta).
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Masters of the Universe - Revolution, la recensione: il ritorno di He-Man in una serie animata che funziona
La recensione di Masters of the Universe: Revolution, la sfavillante animazione 2D, la scrittura di Kevin Smith e l'effetto nostalgia per il grande ritorno di He-Man su Netflix.
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Povere creature! vs. La favorita: l'evoluzione (opposta) di Emma Stone
L'Ulisse di Omero, la libertà, lo status quo: le differenze e le similitudini tra la scalata di Bella Baxter in Povere creature! e quella di Abigail Masham ne La favorita. Nel segno di Yorgos Lanthimos.
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Dieci Minuti, Maria Sole Tognazzi, Barbara Ronchi e il valore del cambiamento
"Le critiche costruttive? Sono un regalo": Dieci minuti, la nostra intervista video a Maria Sole Tognazzi, Barbara Ronchi e Fotinì Peluso.
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I soliti idioti, la comicità veloce e il ritorno al cinema (sul monopattino elettrico)
"Sì, questi dieci anni di assenza ci hanno dato molti spunti": la nostra intervista a Fabrizio Biggio e Francesco Mandelli, tornanti con i loro sketch ne I soliti idioti 3 - Il ritorno.
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Tutti tranne te, la recensione: Sydney Sweeney, Glen Powell e il ritorno della grande rom-com americana
La recensione di Tutti tranne te: tutto troppo bello per essere vero? Sì, ma va bene così, perché erano anni che non vedevamo una classica commedia romantica tanto divertente, leggera e intelligente (con menzione speciale ai protagonisti, Sydney Sweeney e Glen Powell).
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Lea Gavino, un’attrice nel segno della Generazione Skam
"Fare l'attrice? Superiamo la competizione: bisogna essere intellettualmente onesti". Da Skam (che è "la Oxford dell'industria italiana") fino a Calcutta, dal ruolo di UNITA fino all'intelligenza come valore: la nostra intervista a Lea Gavino.
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Elio Germano, la gentilezza e i diritti di un attore
"Noi attori? Non siamo riconosciuti per il lavoro che facciamo". La nostra intervista ad Elio Germano, tra i protagonisti della serie Rai La Storia.
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Dieci minuti, la recensione: l'elogio alla fragilità secondo il film di Maria Sole Tognazzi
La recensione di Dieci minuti: Maria Sole Tognazzi torna al cinema legandosi ad una storia di rinascita e di riscoperta, mettendo al centro della scena la profonda bravura di Barbara Ronchi.
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Roberto Gudese, il set de Il punto di Rugiada e la speranza di un attore
"Recitare è facile, essere uomini è difficile". Il provino con Marco Risi, Dustin Hoffman e la ricerca del ruolo giusto: la nostra intervista a Roberto Gudese.
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I soliti idioti 3, la recensione: c'è del film in questo sketch!
La recensione de I soliti idioti 3 - Il ritorno: Fabrizio Biggio e Francesco Mandelli tornano con le loro maschere (brutali e divertenti) per una commedia che somiglia ad un contenitore di gag (in cui svettano gli zarri della Barona!).
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Skam 6 è come il primo giorno di scuola (da ripetente)
I luoghi e i colori sono gli stessi, cambiano però i volti: se Skam 6 è una (ri)partenza, noi siamo all'ultimo banco di una nuova classe con cui dobbiamo entrare in confidenza. All'inizio è strano, ma poi diventa bellissimo.
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Il cinema e il Giorno della Memoria: 5 film per rivivere e ricordare
Da This Must Be the Place a Concorrenza sleale di Ettore Scola, 5 film dalla speciale collection di Infinity+ per onorare il Giorno della Memoria.
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60 minuti, la recensione: un action movie tedesco che (s)corre veloce
La recensione di 60 minuti: il bravo Emilio Sakraya per un (quasi) real-time movie che sfrutta al meglio la geografia di Berlino. In streaming su Netflix.
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Leonardo Pieraccioni, Pare parecchio Parigi e una storia vera sulla riscoperta del tempo
I sorrisi, il set, i temi e una storia vera diventata commedia: Leonardo Pieraccioni, Chiara Francini, Nino Frassica raccontano Pare parecchio Parigi nella nostra video intervista.
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Kubra, la recensione: Fede e religione per una buona serie turca
La recensione di Kubra: tratta dal romanzo di Afsin Kum, la serie con Çağatay Ulusoy si interroga su chi siano oggi i veri profeti. Otto episodi su Netflix.
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I Delitti del Barlume 11, Lucia Mascino e quel set da vivere come un regalo
Le svolte action della Fusco, la complicità con Filippo Timi, la forza del rinnovamento: Lucia Mascino ci ha aperto le porte del camerino sul set de I Delitti del Barlume 11.
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The Kitchen, la recensione: un esordio importante per un film distopico poco coinvolgente
La recensione di The Kitchen: l'esordio alla regia di Kibwe Tavares e di Daniel Kaluuya (sì, il protagonista di Nope), pur ambizioso, risulta subito stanco nella sua standardizzazione dei toni distopici. In streaming su Netflix.
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Elisa Wong, il set di Doc 3 e il futuro (prossimo) del cinema italiano
Il ruolo in Doc, gli insegnamenti di Scrubs e il cambiamento di prospettiva, tra Roma e Pechino: la nostra intervista ad Elisa Wong.
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Il punto di rugiada, la recensione: Marco Risi e l'amarezza di una commedia umana
La recensione de Il punto di rugiada: Marco Risi torna alla regia con un film tenero e sincero, ma forse incrinato da un finale decisamente sconnesso. Nel cast, un fuoriclasse come Massimo De Franvovich.
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I Fantastici 5, Raoul Bova e lo sport come sinonimo di felicità (e normalità)
"La vittoria? Conta essere felici. Oggi siamo ossessionati dai campioni". La nostra intervista a Raoul Bova, protagonista de I Fantastici 5, serie Mediaset incentrata su un gruppo di atleti paralimpici.
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Pare parecchio Parigi, la recensione: Leonardo Pieraccioni cambia, restando sé stesso
La recensione di Pare parecchio Parigi: Pieraccioni intraprende (letteralmente) un'altra strada, cambiando la comicità ma restando fedele ai valori umoristici che hanno contraddistinto la sua carriera.
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Glen Powell, da Top Gun: Maverick a Hit Man: ascesa di un nuovo (e irresistibile) divo
Il Texas, Richard Linklater e Tom Cruise, Tutti tranne te con Sydney Sweeney e le nuove rom-com americane: come Glen Powell è diventato un (grande) divo di Hollywood.