Sono giornalista e critico cinematografico, sia nella bio di Instagram che nell’Albo professionale. Credo che Elvis sia ancora vivo, rivorrei indietro il Festivalbar, mi piacciono i colori al neon e amo i personaggi storti, fallibili, irrequieti. Non posso vivere al dì fuori di Roma, e se lo faccio scelgo solo New York. Perché il tramonto riflesso sul Chrysler Building è lo spettacolo più bello del mondo. Il cinema l’ho conosciuto nella videoteca sotto casa, che oggi è diventata una frutteria, noleggiando i film con Bruce Willis. Il film preferito lo scelgo senza pensarci troppo: Guida Per Riconoscere i Tuoi Santi di Dito Montiel. La serie tv? Non c’è nulla di meglio rispetto a Mad Men. Movieplayer.it è un ritorno, come Michael Jordan nel 1995 con i Chicago Bulls. Qui, giorno per giorno, scrivo e recensisco, approfondisco di film e di serie, e poi intervisto e chiacchiero con attori, attrici, registi. E sempre su Movieplayer.it seguo tre rubriche Twitch: cinema e sport, cinema indipendente americano e cinema italiano. Amo gli animali. Ho due cani, uno a spasso tra le stelle, l’altro che insegue i piccioni di Villa Borghese.
News e articoli
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L'esorcismo – Ultimo atto, la recensione: Russell Crowe per un dichiarato b-movie
Tra thriller ed horror, tra ammiccamenti 90s e lo sguardo torvo di Russell Crowe, vi raccontiamo com'è L'esorcismo - Ultimo atto nella nostra recensione.
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Quell'estate con Irène, la recensione: Carlo Sironi e l'estate come idea di (rarefatto) cinema
Sospeso, quasi intangibile, tra magia e memoria: la malinconia d'agosto diventa un coming-of-age pittorico e luminoso. La nostra recensione di Quell'estate con Irène diretto da Carlo Sironi. Al cinema dal 30 maggio.
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Anora, Sean Baker e la Palma d'Oro: il cinema americano è morto, il cinema americano è vivo
Il riconoscimento (meritato) di Cannes a Sean Baker è sintomatico: il cinema USA è in crisi d'identità, e per salvarsi non guarda più ai numi tutelari (Coppola, Cronenberg, Mann, Scorsese), bensì alle nuove voci. Proprio come avvenne negli Anni Sessanta con la New Hollywood.
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Cannes 2024: i film preferiti dalla redazione
Giunti alla fine, è tempo di bilanci e di riepilogare quello che più abbiamo amato, e che più ci ha deluso, a Cannes 2024. Da The Substance a Emilia Perez, i nostri film preferiti di questa edizione.
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Il seme del fico sacro, recensione: la voce irregolare di Rasoulof per un grande film militante
Il seme del fico sacro (The Seed of the Sacred Fig) di Mohammad Rasoulof è un thriller domestico che scava nel profondo di una resistenza artistica e sociale, in netta opposizione al regime teocratico iraniano. Presentato in concorso a Cannes 77.
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Palm Dog 2024: la grande (e tenera) vittoria del cane Kodi, protagonista di Dog on Trial
Coccole, occhi dolci, qualche abbaio e tanta dolcezza: siamo stati alla premiazione della Palm Dog Woopets 2024 di Cannes 77, che ha visto trionfare Kodi, protagonista del bel Dog on Trial di Laetitia Dosch.
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L’amore che non muore, la recensione: il pacchiano romanticismo criminale di Gilles Lellouche
Smanioso, coreografico, lunghissimo: L'amore che non muore (L'amour ouf) di Gilles Lellouche è un'epopea romantica che vive in simbiosi con il suo contesto crime. Potrebbe piacere, nonostante tutto. In concorso a Cannes 77.
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Parthenope: Celeste Dalla Porta è il miracolo di San Gennaro per il nuovo cinema italiano
L'ironia e l'ardore, l'eleganza e la bellezza. Come Napoli, come l'estate, come il primo amore. Paolo Sorrentino si affida all'incoscienza impetuosa di un'attrice già irrinunciabile: Celeste Dalla Porta.
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Motel Destino, la recensione: il film sudato e ansimante di Karim Aïnouz è un bluff tropicale
La recensione di Motel Destino: torbido e saturo, umido e onirico, quello di Karim Aïnouz vorrebbe essere un thriller al neon che, però, non ha la giusta capacità narrativa. In concorso a Cannes 77.
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Grand Tour, la recensione: il cinema ardimentoso di Miguel Gomes è un viaggio per immagini
La recensione di Grand Tour: un diario di viaggio che mischia Salgari, il colonialismo e l'amore per il cinema. Quello di Miguel Gomes non è di certo un film facile, tuttavia ha la capacità di affascinare grazie alle immagini. Presentato a Cannes 77.
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Anora, la recensione: la sexy, scalmanata ed emotiva rom-com di Sean Baker
Coney Island, e poi la fotografia controluce, le risate e il temperamento di Mikey Madison. Anora di Sean Baker è un altro grande film. La nostra recensione da Cannes 77.
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The Apprentice, la recensione: il film di Ali Abbasi è un'istantanea perfetta del turning point americano
Donald Trump, Roy Cohn e New York sono i tre piani inclinati di The Apprentice di Ali Abbasi, esempio di storytelling che diventa cinema di altissima fattura. Protagonisti Sebastian Stan e Jeremy Strong.
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Rumours, la recensione: Cate Blanchett e una satira pasticciata e inconsistente
La recensione di Rumours: satira, farsa, goliardia che prende di mira i potenti della terra riuniti per un G7 apocalittico. Buono lo spunto, svolgimento decisamente discutibile. Tra i protagonisti Cate Blanchett e Rolando Ravello. A Cannes 77.
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Dog on Trial, recensione: l'idealismo di Laetitia Dosch per un film in difesa della giustizia
Non chiamatela commedia: Dog on Trial di Laetitia Dosch è una presa di posizione a tutela dei diritti di chi viene umiliato e incompreso da una Legge che non esiste. La nostra recensione.
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The Balconettes, recensione: Noémie Merlant e un film sudato, chiacchierone e splendidamente femminista
La recensione di Le donne al balcone - The Balconettes: il cinema spregiudicato di Noémie Merlant diventa una brillante e colorata insurrezione femminile. Presentato a Cannes 77.
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Christmas Eve in Miller's Point, la recensione: se il Natale diventa un nostalgico esercizio di stile
La recensione di Christmas Eve in Miller's Point: quello di Tyler Taormina (prodotto da Michael Cera) è un flusso continuo che segue una famiglia italoamericana riunita per Natale. A tratti snervante, e poco inclusivo verso lo spettatore. Presentato alla Quinzaine di Cannes 77.
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I tradimenti, la recensione: Paul Schrader e l'inesorabile discesa della cultura americana
La recensione de I tradimenti (Oh, Canada): a tratti confuso, e probabilmente anticlimatico, il film di Paul Schrader trova però la sua logica nell'affrontare la morte come metafora dello stato artistico occidentale. Protagonisti Richard Gere, Jacob Elordi, Uma Thurman.
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Three Kilometres to the End of the World, recensione: l'asciuttezza grammaticale come idea di (ottimo) cinema
La recensione di Three Kilometres to the End of the World: il rumeno Emanuel Parvu dirige un dramma in widescreen dimostrando di saper tradurre al meglio una sceneggiatura acuta e attuale. Presentato a Cannes 77.
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The Girl with the Needle, la recensione: quando il dramma diventa manierismo
La recensione di The Girl with the Needle: Magnus von Horn parte da una storia vera per un film che si rifà all'espressionismo tedesco, caricando l'estetica ma restando comunque in superficie. Presentato a Cannes 77.
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Bird, la recensione: perdersi (e ritrovarsi) nei cieli di Andrea Arnold
La recensione di Bird: Andrea Arnold ricerca la bellezza rileggendo il suo cinema come se fosse un fiaba surreale. Imperfetta ed emotivamente rilevante. Protagonisti Nykiya Adams, Barry Keoghan, Franz Rogowski. Presentato in Concorso a Cannes 2024.
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Cannes 2024: Léa Seydoux, Greta Gerwing e il MeToo che scuote (finalmente) il cinema francese
"Qualcosa sta cambiando". In conferenza stampa, Léa Seydoux e Greta Gerwing hanno rimarcato quanto sia essenziale spostare il dibattito del #metoo verso una direzione corretta. Peccato che c'è chi voglia però "un festival senza polemiche".
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4 film per 4 generi: cinema italiano per tutti i gusti su NOW
Adagio, C'è ancora domani, La Chimera, Palazzina LAF: quattro grandi film per quattro generi diversi da vedere in streaming su NOW.
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Pechino Express: la vittoria dei Pasticcieri per un'edizione da record
"Il viaggio? Nessuno show, ma una grande esperienza di vita". Il nostro incontro con i vincitori e con le finaliste di Pechino Express 2024. Un'edizione da record, da vedere e rivedere in streaming su NOW.
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El Correo, la recensione: storia tanto vera quanto falsa per un crime movie che intrattiene
La recensione di El Correo: dalla Spagna l'epopea criminale di trafficante di denaro, per un film che riesce ad intrattenere e, a tratti, anche a divertire. Su Netflix.
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Mothers’ Instinct, la recensione: Anne Hathaway e Jessica Chastain per un thriller dalle sfumature perverse
La recensione di Mothers' Instinct: quello che funziona meglio nel film Benoît Delhomme è l'atmosfera, oscura e torbida (ma forse un po' troppo basica). Protagoniste Anne Hathaway e Jessica Chastain. Al cinema.
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La profezia del male, la recensione: un film horror innocuo e sdentato
La recensione de La profezia del male: Spenser Cohen e Anna Halberg fanno il verso a Final Destination in un film dell'orrore teoricamente interessante ma praticamente inconcludente. Al cinema.
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David di Donatello 2024, da C'è ancora domani a Io Capitano: i film vincitori da (ri)vedere
Il trionfo di Paola Cortellesi, quello di Matteo Garrone e gli altri vincitori. Volete recuperare alcuni dei film premiati ai David 2024? Li trovate in streaming su NOW.
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Unfrosted, la recensione: la prima di Jerry Seinfeld per un film più divertito che divertente
La recensione di Unfrosted: Jerry Seinfeld (a cui vogliamo bene) rivede la battaglia per le Pop-tart in una strampalata commedia che segue le regole dello sketch. Tanti camei (occhio a Jon Hamm!), poca continuità di narrazione. Su Netflix.
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Cannes 2024, da Parthenope a Furiosa: i film più attesi sulla Croisette
Dal ritorno di Paolo Sorrentino al Kind of Kindness di Lanthimos, fino a Sean Baker, Noémie Merlant e Paul Schrader: ecco i film da tenere d'occhio al Festival di Cannes 2024.
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Lele Adani, la nostra intervista tra calcio e cinema: tutta questione di passione
Il calcio romantico, i pronostici, il potere dello storytelling. Ma anche Brad Pitt ne L'arte di vincere e la follia di Caracas di Marco D'Amore: la nostra video intervista a Daniele Adani.