Star Wars: J.J. Abrams svela perché non dirigerà un altro film

Il regista non rimpiange la scelta di aver lasciato la regia del franchise a cui comunque continuerà a partecipare in veste di produttore esecutivo.

Non è facile rinunciare a un franchise popolare come Star Wars. J.J. Abrams ne sa qualcosa. Dopo il successo stratosferico di Star Wars: Il risveglio della forza, Abrams ha deciso di rinunciare a dirigere il sequel lasciando campo libero a Rian Johnson. Ma quale è il motivo che ha spinto il creativo della Bad Robot a lasciare? Ce lo spiega lui stesso.

Nel corso di un incontro pubblico, J.J. Abrams ha dichiarato: "Sapevo che se la cosa avesse funzionato sarebbe stato il momento perfetto per andarmene e se invece il film fosse andato male nessuno mi avrebbe voluto ancora dietro la macchina da presa."

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Nonostante la scelta di non dirigere Star Wars: Episode VIII, J.J. Abrams rimane coinvolto nello sviluppo della saga di Star Wars in veste di produttore esecutivo. Il regista metterà lo zampino sia nell'episodio VIII che nel IX.

"Sono molto felice della posizione in cui mi trovo" ammette Abrams. "Rian Johnson è molto talentuoso e non ha bisogno del mio aiuto. Come produttore esecutivo, sto collaborando con Rian e il suo team, ma sono loro a fare il grosso del lavoro ed è molto eccitante vedere quale direzione stanno intraprendendo".

Star Wars: Episode VIII arriverà nei cinema il 15 dicembre 2017. Al momento J.J. Abrams è impegnato nello sviluppo della serie HBO Westworld.