M. Night Shyamalan: "Avevo tenuto segreto il finale di Split ai produttori"

Il regista M. Night Shyamalan ha ricordato quanto accaduto quando ha girato Split non rivelando nemmeno ai produttori il finale.

M. Night Shyamalan ha svelato che aveva tenuto segreto il finale di Split ai responsabili della Universal Studios, lasciandoli quindi all'oscuro di un legame con Unbreakable.
Il regista di Old ha poi concluso la storia con il terzo capitolo della trilogia, Glass.

Old M Night Shyamalan
Old: M. Night Shyamalan sul set

Il regista, attualmente nelle sale con Old, ha ricordato al sito ReelBlend quanto accaduto quando ha proiettato per la prima volta Split : "Erano presenti il capo di Universal Studios, il team del marketing, tutti quanti. Abbiamo spento le luci e abbiamo proiettato Split. Non sapevano quale finale avrebbero visto".
M. Night Shyamalan ha ammesso: "Non sapevano nemmeno che lo avevo girato perché non avevo mandato il materiale relativo a quella scena".

Il filmmaker ha proseguito: "Hanno guardato tutto il film e poi arriva quella scena e sono completamente disorientati. Mi hanno guardato e la loro reazione è stata in stile 'Cosa stai dicendo? Quello è un film della Disney!'. E ho risposto 'Va tutto bene. Abbiamo il permesso di farlo!'. Riuscite a immaginarlo? Sei il capo dello studio e un tizio ti mostra qualcosa che è un sequel di un film di un altro studio?".

Split: uno, nessuno e ventiquattro

Shyamalan ha sottolineato che ha mantenuto la segretezza durante ogni fase dello sviluppo e della produzione, facendo leggere ai produttori uno script in cui la sequenza non era presente e girando quei momenti solo dopo le prime proiezioni di test. Shyamalan ha ribadito: "Quando ho scritto quel film, non avevo messo la sequenza finale. L'ho consegnato allo studio senza quella scena alla fine. Lo abbiamo mostrato in anteprima senza quel momento. E la parte migliore è che ho detto 'Facciamolo'. Lasciatemi chiamare Bruce Willis e dire 'Ehi, amico, verresti a Piladelphia per tre ore per girare questa cosa per me?'. E la sua reazione è stata 'Perché? Cosa?'. Gli ho detto 'Ho fatto questo film ed è nel mondo di Unbreakable. Non so se gireremo mai un sequel. Verresti solo per tre ore?' E ha detto 'Sì, verrò'".