Warcraft – l'inizio, commento al trailer: Il lato umano degli orchi

Release mondiale dell'atteso trailer del primo film live action della saga fantasy videoludica più famosa di sempre: un look assolutamente fedele nei dettagli, creature animate in CGI molto realistiche e un respiro epico che ricorda Il Signore degli Anelli.

Finalmente è arrivato l'attesissimo trailer di Warcraft - L'inizio, primo adattamento live action basato sull'universo fantasy della saga videoludica di Blizzard Entertainment. Creata nel 1993, la saga fantasy di World of Warcraft è diventata un vero e proprio fenomeno globale, che oltre ai videogame (è nella lista dei dieci giochi più importanti di tutti i tempi) comprende un universo di romanzi, fumetti , giochi di ruolo e carte collezionabili.

images/2015/11/06/clipboard01_uZjz4DW.jpg

Si parla da quasi dieci anni una trasposizione cinematografica che sbarcherà grazie a Legendary Pictures nelle sale di tutto il mondo il prossimo maggio 2016 distribuita da Universal; ma la febbre è già altissima per questo primo trailer esteso ufficiale, che sarà rilasciato worldwide in diretta dalla BlizzCon 2015 introdotto dal regista Duncan Jones. Un trailer che noi di Movieplayer.it abbiamo potuto vedere in anteprima assoluta qualche giorno prima.

Leggi anche: Cinema e videogiochi: l'attrazione (e imitazione) è reciproca

Tra Avatar e Il Signore degli Anelli

Warcraft: una mostruosa creatura nel poster del film
Warcraft: una mostruosa creatura nel poster del film

E diciamo subito che questo primo full trailer conferma in pieno le sensazioni suscitate dal teaser di qualche giorno fa e dalle primissime immagini: un look assolutamente fedele fin nei dettagli all'iconografia dell'universo Warcraft, creature animate in CGI dalla Industrial Light and Magic tra le più realistiche di sempre e soprattutto, cosa ancor più importante secondo noi, un respiro epico di fondo che ricorda decisamente le atmosfere della trilogia de Il signore degli Anelli. In questo senso, la visione del trailer è stata piuttosto rincuorante rispetto al timore di trovarsi di fronte a una sorta di B movie con l'anima e il cuore soffocati da dosi massicce di computer grafica di bassa lega, rischio legittimo per una saga fantasy, vedi il recente trauma del disastroso Il settimo figlio.
E il riferimento all'immaginario del mondo di The Lord of the Rings non è affatto casuale, visto che il talentuoso regista Duncan Jones, reduce dagli ottimi Moon e Source Code e da sempre appassionato di videogames, aveva dichiarato: "Sarà come il Signore degli Anelli che incontra Avatar, vogliamo l'epicità degli scontri del primo con la la recitazione in motion capture del secondo". A giudicare da queste primissime immagini il film potrebbe davvero rispettare questa dichiarazione d'intenti.

Leggi anche: Warcraft: Duncan Jones contro la maledizione dei videogame movies

images/2015/11/06/clipboard02.jpg

Uomini e Orchi

Warcraft
Warcraft

Per quanto riguarda il primo aspetto, il trailer è scandito da frasi di lancio che parlano "mondi che si scontrano", di "oscurità in arrivo", di "nemici che si uniranno e che dovranno fidarsi l'uno dell'altro": si capisce sicuramente l'intenzione di voler mettere in campo la complessità del conflitto che attraversa l'universo di Warcraft che poi è quella che ne ha decretato il successo. Non semplicemente bene e male, l'Orda contro l'Alleanza, orchi cattivi contro umani buoni, ma uno scontro di civiltà ognuna animata da ragione di esistere e istinto di sopravvivenza. Quindi gli orchi diventano protagonisti tanti quanto gli umani (nel pionieristico videogame ci si poteva calare nei panni di entrambi) e non semplicemente antagonisti: e qui veniamo al secondo punto, l'esigenza di una performance capture assolutamente realistica, personaggi veri, espressivi e non semplici creature digitali. Una rivoluzione dell'iconografia degli orchi che diventano decisamente più antropomorfi, più umani degli umani stessi, orchi femmina sensuali e accenni addirittura a possibili amori interrazziali.

images/2015/11/06/clipboard01_qzR5Ziu.jpg

Uno scontro di civiltà

images/2015/11/06/clipboard034.jpg

La sinossi del film è già nota, ci si concentra su Warcraft: Orcs & Humans, primo gioco della saga, ai tempi della Prima Guerra, l'invasione del regno di Azeroth da parte degli Orchi del Draenor in fuga dalla loro terra agonizzante. Il trailer conferma che le figura principali della storia, riscritta dallo stesso Duncan Jones insieme a Charles Leavitt, come annunciato sembrano essere quella dell'eroe di guerra Anduin Lothar (Travis Fimmel) da una parte, e dell'orco Durotan (Toby Kebbell) dall'altra: compaiono anche il Re Llane Wrynn (Dominic Cooper), l'orco Orgrim (Robert Kazinsky) tra i personaggi più amati, e la mitica Mezz'Orchessa Garona (interpretata da Paula Patton, a proposito di orche sexy).

Una ricostruzione fedele

images/2015/11/06/clipboard02111.jpg

La fedeltà si diceva è l'altro importante aspetto che emerge dalla visione di queste prime immagini. Si sa che a volte la trasposizione cinematografica di un videogame è tutto fuorché fedele al videogioco stesso: anzi, spesso ne usa solo il nome come richiamo per poi dare vita ad una storia dalle atmosfere e suggestioni del tutto originali. Non è questo il caso apparentemente: nel furore delle battaglie e degli scontri che animano praticamente tutto il trailer, si nota l'attenzione con cui sono state ricostruite armi, armature e corazze, nonché curate le ambientazioni in modo da essere il più rispettosamente possibile fedeli a quelle del fumetto. Cosa che farà probabilmente contenti i fan più puri e attenti ai dettagli: e di dettagli ce ne sono davvero tanti, se è vero che ai vari Comic Con i cosplayers di Warcraft, nello sconfinato universo fantasy, sono considerati sempre quelli più facilmente riconoscibili.

images/2015/11/06/clipboard04.jpg