La Settimana della Critica, sezione indipendente della Mostra di Venezia 2019, svela il programma e cala gli assi nella manica.
La selezione curata dal Delegato Generale della SIC Giona A. Nazzaro con i membri della commissione di selezione Paola Casella, Simone Emiliani, Beatrice Fiorentino e Roberto Manassero comprende sette lungometraggi in concorso alla 34. Settimana Internazionale della Critica concorrono a due premi principali: Premio del pubblico, realizzato grazie al sostegno del Comune di Taranto; Gran Premio Settimana Internazionale della Critica, realizzato grazie al sostegno di SIAE - Società Italiana degli Autori ed Editori e assegnato da una giuria internazionale al miglior film in concorso.
Tra le sette opere in concorso troviamo l'italiano Tony Driver di Ascanio Petrini, sorta di mockumentary basato sulla vera storia di un italiano che, dopo aver vissuto negli USA per 40 anni, viene deportato in Italia.
Tra i film scelti troviamo Rare Beasts, debutto alla regia dell'attrice inglese Billie Piper. Prodotto da Vaughan Sivell della Western Edge Pictures, il film vede la Piper nei panni di Mandy, giovane scrittrice e madre di una famiglia disfunzionale che si innamora di un uomo in difficoltà interpretato da Leo Bill. Nel cast Lily James e David Thewlis.
Il film di apertura, fuori concorso, sarà il film di animazione indiano Bombay Rose di Gitanjali Rao, descritto come una love story tra una giovane hindi e un mussulmano. Il film è realizzato interamente in animazione, senza alcun intervento in CGI.
Tra gli altri titoli si segnala l'arabo Scales di Shahad Ameen, fiaba sulle sirene ambientata in un mitico passato, il libanese All This Victory, che si svolge duran la guerra tra Hezbollah e Israele, il lituano Parthenon, opera prima, e il cilento The Prince, melodramma carcerario a tema gay con il grande Alfredo Castro.
In concorso
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Jeedar El Sot / All This Victory di Ahmad Ghossein (Libano, Francia, Qatar)
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Partenonas / Parthenon di Mantas Kvedaravičius (Lituania, Ucraina, Francia)
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El Principe / The Prince di Sebastian Muñoz (Cile, Argentina, Belgio)
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Psykosia / Psychosia di Marie Grahtø (Danimarca, Finlandia)
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Rare Beasts di Billie Piper (Regno Unito)
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Sayidat Al Bahr / Scales di Shahad Ameen (Emirati Arabi Uniti, Iraq, Arabia Saudita)
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Tony Driver di Ascanio Petrini (Italia, Messico)
Evento speciale fuori concorso - Film d'apertura
- Bombay Rose di Gitanjali Rao (Regno Unito, India, Francia)
Evento speciale fuori concorso - Film di chiusura
- Sanctorum di Joshua Gil (Messico, Qatar, Repubblica Dominicana)