Altro che Colpi di fortuna, a quanto pare ci vorrebbe davvero un miracolo per recuperare il rapporto tra Christian De Sica e il produttore dei cinepanettoni Aurelio De Laurentiis. In una recente intervista concessa al Corriere della Sera, De Sica avrebbe parlato dei rapporti con il produttore e della volontà di abbandonare il genere con il quale è identificato da anni. Tra pochi giorni De Sica inizierà le riprese di Colpi di fortuna e poi chiuderà i rapporti con De Laurentiis: "Per trent'anni ho fatto sempre lo stesso film, con le stesse situazioni e le stesse battute" - ha detto l'attore "vacanze, mogli tradite, aeroporti, product placement e panorami turistici da inquadrare. Se il pubblico non si è stancato, il merito forse è un po' anche mio e di questa faccia che ha continuato a far ridere"
L'attore si è poi lamentato del fatto che ha firmato troppe esclusive per De Laurentiis, credendo alle sue promesse - quelle di fargli girare delle commedie con Francesco Nuti o Carlo Verdone - ma poi si ritrovava a girare un cinepanettone dietro l'altro, semplicemente "perchè se metteva me e Verdone in un unico film ci perdeva, perchè bastava uno solo ad attirare pubblico"
Mentre De Sica pensa a come sarebbe tornare ad affiancare Massimo Boldi in una commedia - magari in un film "biografico" che racconti le magagne vissute da entrambi negli ultimi anni - De Laurentiis pensa già a svecchiare le sue commedie di Natale puntando su comici ormai lanciatissimi come Biggio e Mandelli, ma anche le coppie Luca e Paolo e Lillo e Greg. E con la speranza di fare goal al boxoffice, sul set di Colpi di fortuna ha voluto anche alcuni calciatori del suo Napoli, tra cui Hamsik e Maggio.