Tom Cruise e il suo legame con Scientology sono nuovamente al centro delle accuse avanzate dall'attrice Leah Remini, uscita da tempo dall'organizzazione religiosa.
La star, intervistata da Daily Beast, ha dichiarato che Cruise: "È davvero consapevole degli abusi che avvengono in Scientology. Ne ha fatto parte in modo attivo".
Leah ha sostenuto che uno dei dirigenti della Chiesa di Scientology le ha poi rivelato che "Cruise ha punito personalmente un membro di alto livello".
L'attrice ha inoltre sostenuto che Tom sia considerato una divinità tra le fila di Scientology e gli altri fedeli pensano che stia salvando da solo il mondo: "È inferiore solo nei confronti del leader David Miscavige, il salvatore del mondo libero. Tom è persino chiamato 'Mister Cruise' dai membri dello staff".
La star di Mission: Impossible, secondo le dichiarazioni di Leah, è comunque sotto controllo da parte dei responsabili dell'organizzazione: "Se andrà in certi luoghi si assicureranno che non ci siano in giro dei magazine contrari a Scientology, in modo che non possa vederli".
Una portavoce della Chiesa di Scientology ha però smentito tutte le parole di Leah in un comunicato: "L'intervista è una mossa pubblicitaria per promuovere il suo reality show pieno di falsità. Fino a quando i mezzi di comunicazione daranno spazio alle bugie di Leah Remini, il suo bigottismo anti-religioso avrà una voce. Il suo marchio all'insegna dell'odio ha delle terribili conseguenze".