Tale e quale show 2021 intende aggirare il veto RAI sulla pratica del Blackface inserendo un concorrente di colore nel cast: l'indiscrezione è stata lanciata da TVBlog ma non ha trovato per ora conferme nelle sedi RAI.
In queste ultime settimane si sono svolti i provini di Tale e Quale show, sono numerosi i personaggi del mondo dello spettacolo che Carlo Conti e i suoi autori hanno ascoltato per scegliere i partecipanti alla prossima edizione del programma, tra i provinati sembra che l'unico che per il momento abbia ricevuto l'ok è Ciro Priello dei The Jackal.
Tale e Quale show partirà il prossimo 17 settembre, stando alle indiscrezioni lanciate da TVBlog tra i protagonisti ci sarà un concorrente di colore. La scelta sarebbe l'unico modo per ascoltare nel programma canzoni di artisti afroamericani, visto il veto alla pratica del blackface imposto dalla Rai in seguito alle numerose polemiche della scorsa edizione.
La questione del blackface esplose quando Sergio Muniz, per imitare il cantante d'origine tunisina Ghali, si dipinse il volto di nero. L'artista non apprezzò il gesto e lo commentò sui social: "Non c'è bisogno di fare il blackface per imitare me o altri artisti. Potete dire che esagero, che mi devo fare una risata e che non si vuole offendere nessuno, lo capisco. Ma per offendere qualcuno basta semplicemente essere ignoranti, non bisogna per forza essere cattivi o guidati dall'odio. Si può anche essere delle brave persone non sapere che la storia del blackface va ben oltre un semplice make up, trucco e travestimento".
La RAI, sollecitata da alcune associazioni antirazziste, aveva deciso di "abbandonare la pratica del BlackFace dalle trasmissioni di intrattenimento del servizio televisivo pubblico".
La pratica del blackface nacque nell'800 negli Stati Uniti nei cosiddetti Minstrel shows, ovvero una serie di sketch comici, varietà, ed altro dove gli attori bianchi si dipingevano la faccia di nero per rappresentare le persone di colore con stereotipi offensivi.