Il nuovo documentario sul fondatore di WikiLeaks, Julian Assange, diretto da Eugene Jarecki, è stato ritirato dalla selezione ufficiale del Sundance Film Festival che si terrà a gennaio. Una decisione rara che non accade spesso per i film già annunciati.
Intitolato The Six Billion Dollar Man, il film avrebbe dovuto fare la sua anteprima mondiale nello Utah il prossimo mese. Il Sundance è noto per proiettare documentari di grande impatto, tra cui alcune recenti opere su temi delicati, come le accuse di violenza sessuale contro Michael Jackson. Ritirarsi dalla programmazione una volta annunciato è una scelta poco comune.
Perché il film su Julian Assange è stato ritirato?
"La verità è che sono emersi sviluppi significativi e inaspettati nel cuore della storia che, se non fossero stati incorporati nella versione per il Sundance, non avrebbero rappresentato un film completo", ha dichiarato Jarecki in un comunicato ufficiale. Ha poi aggiunto: "Il Sundance ha segnato una pietra miliare nella mia carriera, e solo un evento di questa portata potrebbe farmi ritirare".
Al momento non sono noti i dettagli che hanno portato alla decisione. Lo scorso giugno, Assange era stato rilasciato da una prigione britannica dopo aver accettato un accordo di patteggiamento per scontare la pena. Assange, tramite WikiLeaks, aveva pubblicato una serie di informazioni classificate relative all'esercito statunitense e alla sicurezza nazionale, tra cui il filmato di un attacco aereo a Baghdad. WikiLeaks aveva inoltre reso pubbliche le e-mail trapelate durante l'hacking di Sony Entertainment, uno dei più gravi cyberattacchi nella storia delle aziende americane.
Al momento del suo rilascio, Assange aveva dichiarato di essersi "dichiarato colpevole di giornalismo". Gli Stati Uniti avevano cercato di perseguirlo per ben 20 violazioni della legge sullo spionaggio. Non è ancora chiaro se il Sundance sostituirà The Six Billion Dollar Man con un altro film nella sua programmazione.