Alla fine di Star Wars 9 Kylo Ren esce di scena redento salvando la vita a Rey. Questa è stata la versione portata sul grande schermo da J.J. Abrams, ma prima di affidare a lui l'ultimo capitolo della più recente trilogia, Lucasfilm aveva coinvolto nel progetto il regista Colin Trevorrow, che aveva sviluppato una sceneggiatura tutta sua. Recentemente su Twitter, Trevorrow avrebbe dato alcuni indizi che fanno pensare a un finale molto simile a quello effettivamente realizzato.
La versione di Star Wars 9 scritta da Colin Trevorrow doveva chiamarsi Duel of the Fates e tra le grandi differenze con Star Wars: L'Ascesa di Skywalker si dice ci fosse la totale assenza dell'imperatore Palpatine. Il principale villain del film sarebbe quindi stato Kylo Ren. Nel film di J.J. Abrams, invece, l'erede di Darth Vader compare ancora costantemente combattuto tra i suoi legami con il Lato Oscuro e la sua propensione alle forze del bene, nonostante il finale di L'ultimo Jedi proponga un Ben Solo apertamente schierato con l'oscurità.
L'eterna battaglia interiore di Kylo è uno dei tratti più costanti del personaggio, sin dal principio della trilogia conclusiva della saga Skywalker. Il finale di Abrams sceglie di far pendere l'ago della bilancia sulla redenzione, e pare che alche il precedente script, quello di Duel of the Fates, avrebbe concluso sulla medesima nota.
Su Twitter, Colin Trevorrow ha messo mi piace al link che porta a un podcast di analisi della sua versione di Star Wars 9, dove si sostiene che alla fine Kylo Ren sarebbe stato redento da Rey e che sarebbe "morto con la luce negli occhi". La mancanza di smentite da parte del regista fa pensare proprio a una mezza conferma, dato che in altre occasioni Trevorrow aveva invece chiarito e corretto aspetti della sua sceneggiatura che aveva considerato non veritieri.