Sguardi Plurali sull'Italia Plurale: aperto il bando del concorso fotografico

La fotografia al servizio del racconto delle migrazioni e delle seconde generazioni: una finestra aperta su storie uniche col concorso Sguardi Plurali sull'Italia Plurale.

Sguardi Plurali sull'Italia Plurale: aperto il bando del concorso fotografico

Torna per la seconda edizione Sguardi Plurali sull'Italia Plurale, progetto promosso da FIERI, CSC Carbonia della Società Umanitaria - La Fabbrica del Cinema, il Dipartimento di Storia Cultura e Civiltà dell'Università di Bologna e CAMERA - Centro Italiano per la Fotografia, con la collaborazione di ARCI nazionale.

Il concorso fotografico ancora una volta intende raccontare l'Italia in una prospettiva plurale e inclusiva, attraverso una raccolta di immagini in grado di esplorare la ricchezza e le sfaccettature di una società sempre più stratificata e interconnessa. La ricerca è però quella di un punto di vista che non sia stereotipato, per questo il bando di concorso si rivolge a giovani fotografi e fotografe, studenti e appassionati che abbiano un retroterra migratorio, proprio per mettere al centro delle opere una prospettiva troppo spesso ignorata.

La diversità culturale, l'identità, il senso di comunità ma anche le tante storie del quotidiano che caratterizzano le comunità migranti in Italia: è questo l'affresco che Sguardi Plurali vuole raccontare. Il bando di SGUARDI PLURALI, che scade il 17 marzo 2024, si rivolge a autrici e autori con età inferiore ai 35 anni, nati all'estero e immigrati in Italia o nati in Italia da almeno un genitore di origine straniera.

Le candidate e i candidati dovranno inviare un progetto composto da dieci immagini e ambientato in Italia, che potrà riguardare molteplici ambiti della quotidianità, in cui emerga la pluralità culturale e sociale contemporanea. Il modulo per l'iscrizione e il bando con tutte le info sono scaricabili dal sito di FIERI all'indirizzo fieri.it/sguardi-plurali-sullitalia-plurale-seconda-edizione.

Le opere vincitrici e selezionate saranno esposte in una mostra itinerante che permetterà al pubblico di immergersi nelle storie e nelle esperienze raccontate attraverso le fotografie. La premiazione e la prima esposizione si svolgeranno a Torino nel maggio del 2024. La mostra sarà poi esposta a Bologna e Carbonia nell'autunno del 2024 e infine a Milano nella primavera del 2025. La mostra rappresenta un'opportunità unica di condividere queste narrazioni visive con un pubblico più ampio e promuovere una comprensione più profonda delle sfide e delle ricchezze legate alle migrazioni in Italia.

A valutare le opere sarà una giuria composta da: Pietro Cingolani (Antropologo, Università di Bologna), Yassin Dia(Antropologa, FIERI), Monica Poggi (Curatrice di CAMERA, Torino), Viviana Gravano (Accademia di Brera e Attitudes), Wissal Houbabi (Artista e Performer), Karim Al Makhtafi e Oleksandra Horobets (vincitori della prima edizione), Andrea Tinterri (Curatore e critico d'arte contemporanea per la Società Umanitaria), Marco Trulli(Curatore artistico e Responsabile Cultura e Giovani, Arci Nazionale). La giuria assegnerà tre premi ai primi classificati, rispettivamente del valore di 2000 euro, 1000 euro e 500 euro.