Sean "Diddy" Combs è di nuovo al centro di gravi accuse di violenza sessuale, con due donne che hanno intentato cause separate venerdì, accusandolo di stupro in episodi risalenti al 1991 e al 2006.
La prima denuncia, presentata da una donna anonima residente in Louisiana, racconta che Combs l'avrebbe drogata e violentata durante un incontro a New York la notte prima del 28 dicembre 1991. Secondo la denuncia, la donna, in visita a New York per le vacanze natalizie, avrebbe partecipato a una partita di beneficenza organizzata da Heavy D per raccogliere fondi contro l'AIDS. Dopo aver incontrato Combs, all'epoca un giovane dirigente di Uptown Records e co-sponsor dell'evento, la donna sostiene che l'artista l'abbia invitata in una stanza privata, dove le avrebbe offerto una bevanda che lei ha identificato come Coca-Cola, ma che la fece sentire stordita. Quando tentò di andarsene, Combs avrebbe bloccato la porta e abusato di lei.
Nel frattempo, durante l'evento, oltre 5.000 persone tentarono di entrare nella palestra, che aveva una capacità di 2.300 posti. L'episodio provocò una tragedia: 9 persone persero la vita e oltre 20 furono ricoverate in ospedale.
Sean 'Diddy' Combs accusato di aver stuprato una 13enne insieme ad altre celebrità
La seconda accusa di stupro
La seconda causa arriva da LaTroya Grayson, una donna dell'Oklahoma, che afferma di essere stata aggredita sessualmente durante un evento privato organizzato da Combs nel 2006. Grayson racconta di essere stata invitata a New York dopo aver vinto un concorso radiofonico per partecipare al "White Party" di Combs, il 16 ottobre 2006. Dopo aver bevuto una bevanda offerta dal personale di servizio, si sarebbe risvegliata ore dopo in ospedale, senza ricordi dell'incidente e con segni di violenza sessuale, oltre a essere stata privata di denaro e beni personali.
Grayson ha poi ricevuto una telefonata anonima, proveniente da New York, che la minacciava di non denunciare l'accaduto, in quanto Combs era una celebrità e l'avrebbe fatta passare per una bugiarda. In entrambe le cause, oltre a Combs, sono coinvolte la sua etichetta discografica, Bad Boy Entertainment, e il suo studio Daddy's House Recordings. Le donne chiedono un processo con giuria, danni compensativi, danni punitivi e altre misure legali.
In risposta alle accuse, il legale di Combs ha dichiarato: "Il signor Combs non risponde a ogni nuova trovata pubblicitaria, soprattutto quando si tratta di affermazioni che sono manifestamente false. Abbiamo piena fiducia nel processo legale e siamo certi che in tribunale prevarrà la verità". Attualmente, Combs è sotto inchiesta e affronta accuse di traffico sessuale, aggressione e stupro.