Il regista di Nosferatu, Robert Eggers, è stato recentemente ospite del Criterion Closet, dove ha selezionato una serie di film che per lui hanno avuto un impatto profondo.
I film e i registi più apprezzati da Robert Eggers
Quando non è impegnato a incutere paura con i suoi titoli, Eggers si rifugia nel cinema che esplora la bellezza e la complessità dell'animo umano. Durante la sua visita al Criterion Closet, ha parlato con entusiasmo di alcuni dei suoi autori preferiti, cominciando con il regista sovietico Sergei Parajanov. Eggers ha scelto per primo il celebre Il colore del melograno, lodando la maestria di Parajanov nel ricreare la cultura popolare: "Parajanov è un regista straordinario, capace di restituire la cultura con una ricchezza di dettagli incredibile. Le sue opere sono come tableau viventi, interpretazioni di un mondo che ci invita a esplorare e comprendere a fondo".
Proseguendo con la sua passione per l'estetica cinematografica, Eggers ha dedicato un ampio elogio al lavoro di Pier Paolo Pasolini. Ha scelto alcune delle opere più significative del regista italiano, soffermandosi sulla collaborazione con i grandi designer del cinema, come il costumista Piero Tosi e lo scenografo Dante Ferretti: "I mondi che Pasolini costruisce con Tosi e Ferretti sono incredibili. Tosi era più anziano, mentre Ferretti era giovane, ma è affascinante vedere come quest'ultimo riuscisse a creare ambientazioni straordinarie anche con risorse limitate, acquistando tappeti e cestini al mercato e trasformandoli in universi incredibili".
Parlando dell'adattamento di Luchino Visconti del 1971 di Morte a Venezia di Thomas Mann, Eggers ha lodato l'interpretazione di Dirk Bogarde, attore inglese noto anche per Il servo del 1963 e Darling del 1965.
Verso la fine l'intervista, Eggers ha anche parlato del lavoro di Tod Browning, maestro del cinema horror. Ha menzionato in particolare Freaks, un classico noto al grande pubblico, ma ha anche suggerito altri titoli meno conosciuti, come The Mystic e Lo sconosciuto. "Lo sconosciuto è una delle performance più straordinarie e trasformative di Lon Chaney. È un film incredibile, che offre anche extra spettacolari. Se siete appassionati di Tod Browning, dell'horror o del cinema muto, non potete perderlo. È davvero potente".