Rita Dalla Chiesa invoca su Twitter l'estinzione dei cinesi e solleva (comprensibilmente) un polverone. La conduttrice televisiva ha condiviso un articolo de Il Fatto Quotidiano sul Festival di Yulin e ha chiesto, indignata, se fosse peccato augurarsi l'estinzione del popolo cinese.
Durante il Festival di Yulin vengono venduti e macellati cani e gatti per scopo alimentare, anche se dallo scorso febbraio questi animali sono stati esclusi dalla lista degli animali commestibili dal governo cinese che finalmente, rispondendo alle pressioni internazionali, li ha inseriti nella lista degli animali da compagnia. Rita Dalla Chiesa su Twitter ha ripostato un articolo de Il Fatto Quotidiano scrivendo: "è peccato volere l'estinzione del popolo cinese?".
L'infelice frase di Rita Dalla Chiesa non è passata inosservata, "Amo i cani, ma l'olocausto cinese che propone non le ricorda niente?", e solo una delle tante risposte che sono arrivate alla ex conduttrice di Forum. Raggiunta dall'agenzia AdnKronos la Della Chiesa ha ribadito la sua idea: "Non mi rimangio nulla, pur sapendo che ci sono moltissimi attivisti in Cina che cercano di evitare questo genocidio, questa cosa non è più accettabile".