Messa interrotta durante la diretta televisiva domenicale di Rete 4: a disturbare la funzione, un uomo proclamatosi "Dio sceso in terra" che ha lasciato l'altare solo dopo l'intervento della polizia.
Ogni domenica Rete 4 alle dieci di mattina si collega con una parrocchia per trasmettere la Santa Messa in diretta. Ieri, prima domenica di Quaresima, l'emittente del gruppo Mediaset si è collegata con la basilica di Sant'Andrea delle Fratte, a Roma. Qui, subito dopo l'omelia, un uomo di mezz'età è salito sull'altare e, chiedendo scusa al sacerdote, si è impossessato del microfono dicendo "mi presento sono Dio sceso in terra". Il pubblico da casa ha potuto vedere l'uomo avvicinarsi all'altare, ma la regia di Mediaset, immaginando cosa stava per succedere, ha abbassato subito l'audio e spostato l'inquadratura sui credenti, alcuni dei quali hanno abbandonato prontamente la basilica. Con l'aiuto di alcuni fedeli, il frate ha cercato di convincere l'uomo ad abbandonare l'altare, ma visto il suo rifiuto ed il suo stato di agitazione, ha preferito sospendere la funzione. Poco dopo l'uomo è stato allontanato con l'aiuto della polizia prontamente arrivata sul posto.
La Basilica dalla quale è stata trasmessa la messa su Rete 4 appartiene ai frati Minimi che hanno commentato l'episodio dicendo "Non è la prima volta che succede, abbiamo avuto un altro episodio simile un anno e mezzo fa. Chiederemo che d'ora in avanti ci sia un presidio delle forze dell'ordine durante le celebrazioni, soprattutto quelle che vengono trasmesse in diretta televisiva".