Remo Girone, indimenticabile interprete di Tano Cariddi nella serie La Piovra, è morto all'età di 76 anni.
L'attore italiano, come riportano le agenzie di stampa, ha perso improvvisamente la vita il 3 ottobre 2025 mentre si trovava nella sua casa a Monaco, dove viveva da alcuni anni con la moglie Vittoria.
La carriera dell'attore
Remo Girone era nato ad Asmara, una città dell'Eritrea, e ha iniziato fin da giovanissimo a recitare in spettacoli teatrali e vari progetti. A tredici anni si era poi trasferito a Roma per concludere la scuola superiore, iscrivendosi poi all'Accademia d'arte drammatica Silvio d'Amico.

Tra i suoi primi progetti a teatro, dove sarà molto attivo durante tutta la sua carriera, ci sono Romeo e Giulietta con la regia di Enrico D'Amato, Mirra diretto da Luca Ronconi, e Morte di un commesso viaggiatore firmato da Orazio Costa.
Il suo primo film è stato invece Roma rivuole Cesare, diretto nel 1972 da Miklos Jancso, mentre è stato Marco Bellocchio a farlo diventare un protagonista in occasione del suo Il Gabbiano, arrivato nei cinema nel 1977.
Il successo grazie alle serie tv
A regalargli la popolarità è stato tuttavia il ruolo del malvagio Tano Cariddi in La piovra, uno dei successi targati Rai che lo ha visto impegnato nel cast dalla terza alla sesta stagione, ritornando poi nel decimo capitolo della serie.
Tra i tanti successi per il piccolo schermo ci sono Morte di una strega, Dio vede e provvede, Il Grande Torino, Questa è la mia terra e Diritto di difesa. Recentemente era stato Enzo Ferrari nel film Le Mans '66 - La grande sfida con la regia di James Mangold, e aveva avuto il ruolo di Libero nel film Il diritto alla felicità, scritto e diretto da Claudio Rossi Massimi.
Nel 2021 Remo Girone, inoltre, aveva ricevuto il Premio alla Carriera alla Mostra del Cinema di Venezia.