Pochi giorni fa è scomparso nella sua abitazione di Los Angeles, all'età di 91 anni, un'icona della produzione musicale come Quincy Jones. Tra i molteplici omaggi che sono stati pubblicati online nelle ultime ore spicca quello di Will Smith.
Anche grazie a Quincy Jones, che produsse la sit-com Willy, il principe di Bel-Air, Will Smith divenne famoso e conobbe il primo successo in tv, che lo condusse in seguito nel gotha di Hollywood come una delle star action più amate degli anni '90 e 2000.
Una guida
"Quincy Jones è la vera definizione di mentore, padre e amico. Mi ha guidato verso i lati migliori di me stesso. Mi ha difeso. Mi ha nutrito. Mi ha incoraggiato. Mi ha ispirato. Mi ha ripreso quando necessario" ha scritto Smith nel post.
"Mi ha lasciato usare le sue ali finché le mie non sono diventate abbastanza forti da volare" ha concluso il suo omaggio l'attore. Le parole di elogio nei confronti di Quincy Jones da parte di Smith non sono certo le uniche a provenire dal mondo dello spettacolo.
Bei ricordi
Tra i vari messaggi, uno dei più toccanti è stato quello di Tyler Perry:"So che la morte fa parte della vita ma vedere tanti di coloro che mi hanno ispirato, che mi hanno fatto sorridere, ridere, sognare e sperare, lasciare questo mondo mi mette davvero in una situazione difficile. È stato un onore conoscerti, Q, e dedicarti un palcoscenico. Non hai solo portato musica e luce ma hai anche condiviso molta della tua saggezza con me. Mi mancherai, amico mio".
In lungo messaggio, John Legend ha ricordato che Quincy Jones una volta lo rimproverò bonariamente perché pensava che uno dei membri del suo team non lo rappresentasse abbastanza bene:"Dopo quell'incontro, diventammo buoni amici; collaborammo, festeggiammo insieme in tutto il mondo, da Como a Montreaux, dalla California a New York".