Pasolini al Cinema Trevi

Per il trentennale della morte dell'artista romano, la Cineteca Nazionale propone una retrospettiva completa dell'opera dal 29 novembre al 23 dicembre.

La Cineteca Nazionale, nell'ambito delle manifestazioni promosse dal Comune di Roma per il trentennale della morte di Pier Paolo Pasolini, presenta una retrospettiva completa del suo cinema, con tutte le regie (da Accattone a Salò) compresi gli episodi e gli inediti non montati (da Totò al circo a Nur-ed-din), i documentari con il suo commento (come Grigio e Manon Finestra 2 di Ermanno Olmi o Ignoti alla città di Cecilia Mangini), un'ampia selezione delle collaborazioni alla sceneggiatura per autori come Mauro Bolognini (Il bell'Antonio) e Florestano Vancini (La lunga notte del '43), e i film tratti da suoi romanzi come Una vita violenta di Brunello Rondi e Paolo Heusch.

Per l'occasione, verranno proiettati in versione restaurata dalla Cineteca Nazionale Teorema, Salò o le 120 giornate di Sodoma, ll Vangelo secondo Matteo (restaurato in collaborazione con Mediaset Cinema Forever), e La ricotta, di cui sono state ricostruite due versioni precedenti la censura.

La retrospettiva inizia proprio con una serata dal titolo Imputato Pasolini, dedicata alle disavvenutre giudiziarie e alle denunce subite dal cineasta, nell'ambito della quale saranno presentati alcuni tagli imposti ai suoi film recuperati dalla Cineteca Nazionale.
La figura di Pier Paolo Pasolini, poeta, scrittore, regista, intellettuale, polemista, letterato e teorico del cinema non si presta soltanto a una visione "retrospettiva", perché la sua produzione e la sua figura complessiva continua a suscitare altre opere, stimolando la creatività di cineasti delle generazioni più giovani, che si sono formati vedendo i suoi film e leggendo i suoi scritti.

La manifestazione presenta quindi anche opere legate alla figura e ai testi del poeta-regista, da Pasolini un delitto italiano di Marco Tullio Giordana a Caro diario di Nanni Moretti, da Totò che visse due volte di Ciprì e Maresco a Morto che parla di Daniele Vicari, da Essere morti o essere vivi è la stessa cosa di Gianluigi Toccafondo a La voce di Pasolini di Sesti e Cerami.

Tra gli omaggi più interessanti, il 29 novembre, giornata d'apertura della rassegna, verrà proiettato in anteprima Ostia di Julian Cole, ricostruzione dell'ultima serata della vita di Pasolini, interpretato nel film dal cineasta inglese Derek Jarman.

Alla manifestazione, che durerà circa un mese concludendosi il 23 dicembre, parteciperanno studiosi, attori e registi, da Marco Tullio Giordana a Guido Chiesa, da Umberto Lenzi a Daniele Vicari, da Mario Sesti a Giovanna Taviani.

Nel 2006, la Cineteca Nazionale curerà la circuitazione in Italia di una parte della rassegna.

Per informazioni: 06.72294301 - 06 72294224

Cinema Trevi-Cineteca Nazionale: 06.6781206