Dopo il successo di È stata la mano di Dio, Paolo Sorrentino si prepara fare ritorno nella sua Napoli per girare il suo prossimo film e la città è pronta ad accoglierlo. La produzione del film sarà operativa a Napoli e Capri dal prossimo 3 aprile fino al 23 settembre. Quasi sei mesi tra preparazione e riprese che vedranno coinvolte location come Palazzo Fuga, l'edificio monumentale con la facciata più lunga d'Europa tra le costruzioni settecentesche.
Nel Real Albergo dei Poveri saranno temporaneamente alloccati gli uffici di produzione del film. L'opera cinematografica - come viene evidenziato in alcuni allegati alla delibera del Comune di Napoli - comporterà un investimento di circa 6 milioni di euro nella città di Napoli "con favorevole ricaduta economica e promozionale per la città".
Ma veniamo al contenuto del film, finora piuttosto vago. Come anticipa Napolike, la storia si baserà su una delle più grandi tradizioni napoletane: la sirena Partenope. Il mito partenopeo fungerà da punto di partenza per una vicenda ambientata in varie epoche.
Alcuni degli interpreti principali sarebbero già stati scelti, in particolare si fa il nome di Giampiero De Concilio, già visto in Gomorra - La serie 5, mentre a interpretare la sirena dovrebbe essere una modella napoletana la cui identità al momento è segreta.
Le riprese dovrebbero prender il via in estate toccheranno luoghi celebri come il lungomare di Napoli, Castel dell'Ovo, borgo Marinari, il centro storico, l'università e il duomo per poi spostarsi a Capri.