Addio a Paola Gassman, la figlia di Vittorio morta a 78 anni

Si è spenta oggi 10 aprile 2024 in seguito a una lunga malattia Paola Gassman, figlia del grande Vittorio a sua volta attrice teatrale.

Addio a Paola Gassman, la figlia di Vittorio morta a 78 anni

Paola Gassman, attrice teatrale italiana, figlia di Vittorio Gassman e Nora Ricci e sorellastra di Vittoria Gassman, Alessandro Gassmann e Jacopo Gassman, è morta oggi 10 aprile 2024 a Roma all'età di 78 anni in seguito a una lunga malattia. A dare l'annuncio è stato Ugo Pagliai, suo compagno di vita e padre del figlio Tommaso, con cui Paola aveva condiviso a lungo le scene.

Il fratello Alessandro Gassmann l'ha omaggiata con un post su X in cui scrive: "Ciao sorella mia. Sei sempre stata la più saggia di tutti noi, la più rassicurante , la più equilibrata e simpatica. Ti vorrò per sempre bene, come tutti quelli che ti hanno conosciuta".

La carriera

Nata a Milano il 29 giugno 1945, figlia del grande attore della commedia all'italiana Vittorio Gassman e dell'attrice Nora Ricci, dopo aver frequentato l'Accademia nazionale d'arte drammatica "Silvio D'Amico" Paola Gassman entrò nella compagnia di Luca Ronconi Teatro Libero, dove rimase per tre anni, girando il mondo con lo spettacolo Orlando Furioso che sfociò in una miniserie televisiva trasmessa su Rai 1 nel 1975, in cui Paola Gassman interpretava Marfisa accanto a Massimo Foschi (Orlando) e Ottavia Piccolo (Angelica).

Dopo essere stata diretta da Lina Wertmuller in Cucina, Paola Gassman entrò nella compagnia Brignone-Pagliai dove esplose l'amore con Ugo Pagliai. Tra gli spettacoli messi in scena, Spettri di Henrk Ibsen, Processo di famiglia di Ugo Fabbri, Luigi Pirandello, Carlo Goldoni e William Shakespeare. Tra i laviri più recenti, Spirito allegro di Noel Coward, Giù dal monte Morgan di Arthur Miller e Vita col padre di Russel Crouse.

Paola Gassman è stata diretta anche dal padre Vittorio Gassman in commedie come Cesare o nessuno, Fa male il teatro e Bugie sincere. Ha recitato con registi quali Luigi Squarzina, Massimo Castri e Mauro Bolognini. Nel 2007 aveva pubblicato l'autobiografia Una grande famiglia dietro le spalle con Marsilio Editori.