La messa in onda del documentario su Ozzy Osbourne che doveva debuttare tra poche ore sugli schermi di BBC è stata cancellata.
L'appuntamento per i fan dell'icona della musica era stato fissato a questa sera su BBC One, ma l'emittente britannica ha annunciato che il debutto di Coming Home è stato posticipato a una data ancora da decidere.
La cancellazione della messa in onda
Il progetto intitolato Ozzy Osbourne: Coming Home racconta l'ultimo capitolo della vita e della carriera del fondatore dei Black Sabbath. Al documentario avevano contribuito anche la moglie Sharon e i figli Jack e Kelly.
Un portavoce di BBC ha confermato: "Il film è stato spostato nella programmazione e confermeremo nuovi dettagli della sua distribuzione a tempo debito".

Attualmente, come confermato da Deadline, non è ancora stata svelata una nuova data di uscita. Le ipotesi dell'improvvisa cancellazione sembra siano legate alla decisione di compiere dei cambiamenti last minute, legati alla morte di Ozzy (di cui è stata recentemente rivelata la causa della morte), dalla scelta presa dai vertici di BBC di far trascorrere un po' più di tempo per permettere ai membri della famiglia Osbourne di affrontare il lutto o l'ipotesi di rendere il debutto del documentario un 'evento', forse programmandolo in un festival a Londra o nel Regno Unito.
I dettagli del progetto targato BBC
Inizialmente il film si intitolava Home to Roost ed era stato ideato come un 'sequel' della serie The Osburnes. Sullo schermo, grazie al progetto prodotto da Expectation (Clarkson's Farm), si doveva seguire il ritorno della famiglia nel Regno Unito.
Le riprese erano state poi posticipate quando Ozzy si era ammalato, prendendo inoltre la decisione di trasformare la serie in un documentario quando è morto il 22 luglio.
Sullo schermo i fan dovrebbero poter dare uno sguardo al percorso della famiglia e agli ostacoli che erano stati affrontati dal rocker negli ultimi anni di vita.