Non è la Rai, Laura Colucci svela “Non era una favola, Vasco Rossi aveva intuito tutto”

Laura Colucci, una delle ragazze di Non è la Rai, lancia una bomba sul programma svelando retroscena imbarazzanti.

Una delle ragazze di Non è la Rai, per la precisione Laura Colucci, ha raccontato su Facebook dei retroscena imbarazzanti sul programma di Gianni Boncompagni: la trasmissione cult degli anni '90 celava dei "risvolti vomitevoli", racconta la Colucci, che ha ricevuto il sostegno di alcune sue ex 'colleghe' e ricordando una canzone che Vasco Rossi aveva scritto per loro.

Domenica 5 settembre, Mediaset Extra ha celebrato i 30 anni di Non è la RAI con una maratona durata 9 nove ore. Il programma, ideato da Gianni Boncompagni e Irene Ghergo, andò in onda per la prima volta il 9 settembre 1991 su Canale 5. Oltre ad Ambra Angiolini, che ha presentato le ultime due edizioni di Non è la RAI, il programma ha lanciato la carriera di moltissime ragazze tra cui Claudia Gerini, Sabrina Impacciatore, Alessia Mancini, Alessia Merz, Miriana Trevisan, Laura Freddi, Yvonne Sciò e Veronika Logan.

La celebrazione di Non è la RAI non è stata accolta bene da alcune delle ragazze del programma, in particolare da Laura Colucci che ha voluto raccontare su Facebook alcuni inaspettati retroscena di una trasmissione che era diventata il punto di riferimento di molte adolescenti dell'epoca.

"Questo sarà un post con pochi like. Io purtroppo non sopporto l'ipocrisia, l'incoerenza e soprattutto l'omertà. Ho avuto il privilegio di partecipare ad una trasmissione televisiva che per un periodo è stata molto seguita. Il privilegio di far parte a 21 anni di un gruppetto ristretto che guadagnava più di un direttore di banca. Di andare a concerti, discoteche, ristoranti, non pagare ed essere la benvenuta, di firmare autografi come una diva". Ha scritto Laura che poi ha raccontato il risvolto della medaglia "Ma tutto questo, che apparentemente poteva sembrare e noto che purtroppo continua a voler sembrare una favola, celava aspetti vomitevoli che avrei voluto conoscere in età più avanzata. Non c'è niente di fiabesco in Non è la Rai - continua la Colucci - lo sappiamo tutti ma nessuno lo dice. E non mi riferisco al fatto che lui - dice parlando di Gianni Boncompagni - a 60 anni conviveva con una minorenne, perché non sta a me giudicare, ma a tante altre schifezze. Un po' di decenza, un po' di onestà intellettuale. Non era una favola signori, era tutto ciò che di più spietato e crudo vivi se fai parte del mondo dello spettacolo. Forse scriverò un libro. Forse inizio oggi".

Sotto al post di Laura Colucci sono arrivati i commenti di altre ragazze che hanno partecipato al programma, Elena Zanobbi ha scritto "Lo so, ti ricordi? Ne parlammo. Troppe cose sappiamo. Ho delle cose che tengo per me (del dopo Non è la Rai), che in confronto i racconti di Asia Argento diventano la favola di Biancaneve e i sette nani. Ma come dici tu serve un buonissimo avvocato, così il rischio è di sembrare solo una in cerca di visibilità". Laura ha ringraziato Elena, Alessia Vallesi e Marzia Cipollini Sassi, "le uniche che si sono esposte". La Colucci poi ha condiviso un brano di Vasco Rossi: "Il grande Vasco Rossi nella canzone che scrisse per noi, 'Delusa', lo chiamava il 'lupo'. Ascoltate le parole. Coraggioso e intuitivo".