Nehemiah Persoff, prolifico attore caratterista noto per i suoi ruoli in Ai confini della realtà e Yentl, è morto martedì 5 aprile 2022 a 102 anni. Un amico di famiglia ha confermato la scomparsa dell'icona del grande schermo in una dichiarazione a Deadline.
Nehemiah Persoff è morto in una struttura di riabilitazione a San Luis Obispo, in California, diversi anni dopo essersi ritirato dalla recitazione a causa di un ictus e di altri problemi di salute.
Nato a Gerusalemme, l'attore e la sua famiglia si trasferirono negli Stati Uniti nel 1929, stabilendosi a New York City. La sua strada verso la celebrità iniziò nel 1947 quando Persoff fu scoperto da Charles Laughton e scelto per la sua produzione di Galileo. Un anno dopo, Persoff ha fatto il suo debutto cinematografico in La città nuda (1948), seguito da un ruolo non accreditato come tassista in Fronte del porto (1954).
L'attore ha accumulato apparizioni in serie TV iconiche dell'epoca tra cui Goodyear Playhouse, Alfred Hitchcock Presents, Playhouse 90 e Ai confini della realtà, dove interpretava Carl Lanser nell'episodio del 1959 Judgment Night, in cui un uomo si ritrova su una nave nell'Atlantico, senza sapere chi sia, né come ci sia arrivato.
La carriera di Persoff è sbocciata negli anni '60, '70, '80 e persino negli anni '90. Alcuni dei suoi ruoli televisivi più leggendari durante quel periodo includono Gli intoccabili, The Wild Wild West, Mission: Impossible, Gunsmoke, Marcus Welby, MD, Baretta, L'uomo da sei milioni di dollari, La casa nella prateria, Hawaii Five-0 e Star Trek: The Next Generation.
L'attore ha recitato anche in film di peso tra cui ricordiamo l'ultimo ruolo di Humphrey Bogart, Il colosso d'argilla (1956), A qualcuno piace caldo, La più grande storia mai raccontata e Yentl, in cui interpretava Mendel, padre del personaggio di Barbra Streisand. Ha anche doppiato Papa Mousekewitz nell'epica pellicola animata del 1986 Fievel sbarca in America.