NBCUniversal, Jeff Shell: "Disney ci dovrà firmare un grosso assegno"

Scopriamo quali sono state le dichiarazioni di Jeff Shell, CEO della NBCUniversal, in merito alla questione Hulu e Disney.

NBCUniversal, Jeff Shell: 'Disney ci dovrà firmare un grosso assegno'

Jeff Shell, CEO della NBCUniversal, ha rilasciato alcune importanti dichiarazioni nel corso di una conferenza stampa svoltasi in questi giorni. Il CEO ha infatti affermato che Peacock ha, oggi, più di 18 milioni di abbonati a pagamento. Un numero decisamente più alto rispetto ai 15 milioni annunciati per il trimestre conclusosi il 30 settembre, guidato dalla programmazione migrata da Hulu, sport e film Universal.

Shell, come riportato da Deadline, ha poi dichiarato che, attualmente, la Universal può essere considerata rivale della Disney sul piano dell'animazione. In una serie di domande e risposte nel corso della conferenza stampa di UBS, il CEO della NBCUniversal ha inoltre anticipato l'arrivo di una grossa somma di denaro proveniente dalla Disney.

"Tornando indietro nel tempo di dieci anni, se qualcuno avesse detto che la Disney avuto competizione nel campo dell'animazione, chiunque avrebbe detto 'è impossibile'" ha dichiarato Shell. Ora "penso che la nostra animazione sia una rivale, se non superiore alla Disney".

Jeff Shell si è poi soffermato sulla questione Hulu, su quel 33% di proprietà della società madre della NBCU, Comcast, con il processo di acquisizione che inizierà alla fine del 2023 per poi concludersi all'inizio del 2024. La Disney detiene attualmente il controllo operativo. "Vale un sacco di soldi e penso che non ci sia alcuna indicazione che accadrà qualcos'altro se non la che Disney ci firmerà un grosso assegno". Il prezzo, pare, si aggirerà intorno alle decine di miliardi di dollari.

In un mercato pubblicitario instabile, Shell ha confermato che il panorama si è deteriorato dopo "il costante peggioramento negli ultimi sei mesi". Le tariffe reggono, ma la pubblicità arriva in ritardo poiché gli inserzionisti "stanno cercando di capire le cose e si trattengono" ha dichiarato ancora il CEO.

In merito al caos nel settore dei media con cambiamenti e licenziamenti all'interno di più società, Shell ha concluso dichiarando che la Comcast/NBCU ha affrontato la situazione nel 2020 e non c'è da aspettarsi nella di simile attualmente.