Con Nabucco di Giuseppe Verdi si chiude, stasera su Rai3 dalle 21:20, il ciclo dedicato all'opera lirica "La Grande Opera all'Arena di Verona", con la partecipazione straordinaria di Luca Zingaretti che sottolinea alcuni momenti chiave, accompagnando i telespettatori dentro l'opera del compositore emiliano.
Diviso in quattro atti, il Nabucco fu composto da Giuseppe Verdi tra il 1841 e il 1842 su libretto di Temistocle Solera, già autore di Oberto, Conte di San Bonifacio, dramma in due atti e prima opera lirica firmata da Verdi.
Nonostante la lettura "risorgimentale", legata principalmente al celebre coro Va, pensiero, sull'ali dorate, Nabucco narra la vicenda drammatica del sovrano babilonese Nabucodonosor II (noto per la costruzione dei giardini pensili di Babilonia e per la distruzione del Tempio di Salomone) e della schiava Abigaille. Scopertasi figlia illegittima del re, Abigaille, all'indomani della conquista di Gerusalemme, approfitta della temporanea infermità mentale del padre per salire al trono e condannare al supplizio Fenena, figlia legittima di Nabucco e amata da Ismaele, nipote del re di Gerusalemme.
Il destino, però, ha in serbo per Abigaille un'amara fine.
L'allestimento e i costumi sono firmati dal regista Arnaud Bernard.
Sul podio di Orchestra e Coro della Fondazione Arena di Verona, Daniel Oren; maestro del Coro, Ulisse Trabacchin. Tra gli interpreti, Sebastian Catana (Nabucco), Ewa Płonka (Abigaille), Francesca Di Sauro (Fenena) e Abramo Rosalen (Zaccaria), Samuele Simoncini (Ismaele).
La regia televisiva è di Fabrizio Guttuso Alaimo.