Chi è Mattia Sorbi, l'inviato in Ucraina

Scorpiamo chi è Mattia Sorbi, l'inviato Rai in Ucraina che viene deriso da giorni sui social a causa del suo stile peculiare, secondo alcuni non professionale, e ai limiti del macabro.

Mattia Sorbi, l'inviato Rai in Ucraina che nelle ultime ore si trova al centro di una serie di polemiche e parodie sui social media del nostro Paese, è nato a Milano il 28 maggio del 1979, è laureato in scienze politiche, in passato ha lavorato per Repubblica e si è rivelato essere un simpatizzante della Lega e di Matteo Salvini.

Al momento X/Twitter ha dei problemi
e non è possibile caricare il post

Sorbi è stato un assistente politico nella sede di Manchester, durante le elezioni Presidenziali del 2008, per poi conseguire un master in politica internazionale presso l'ISPI (Istituto per la politica internazionale, Milano). Nel 2018 si è iscritto all'albo dell'ordine dei giornalisti come professionista.

Mattia ha lavorato per Repubblica come inviato durante la caduta di Kabul e, nel corso degli anni, ha manifestato più volte opinioni positive e di supporto nei confronti della Lega, dedicando anche innumerevoli pensieri pubblici a Matteo Salvini.

Al momento X/Twitter ha dei problemi
e non è possibile caricare il post

Mattia Sorbi che in questo momento si trova a Kharkiv, una delle città più colpite dall'esercito di Putin, ha letteralmente fatto impazzire gli utenti di Twitter quando la Rai ha diffuso un suo video in cui il reporter fa una macabra panoramica della città pronunciando le seguenti parole: "Adesso faccio un 360 gradi... è come se a Roma parliamo di Prati bombardata, o Milano di Porta Romana distrutta."