Matthew Perry chiede scusa per le frasi su Keanu Reeves: "Avrei dovuto usare il mio nome"

Alcune frasi tratte dall'autobiografia di Matthew Perry in cui si citava Keanu Reeves hanno suscitato molta indignazione e l'attore ha chiesto scusa.

Matthew Perry chiede scusa per le frasi su Keanu Reeves: 'Avrei dovuto usare il mio nome'

Matthew Perry ha voluto chiedere pubblicamente scusa per i commenti contenuti tra le pagine della sua autobiografia in cui nominava l'attore Keanu Reeves.
La star di Friends, in più passaggi del volume, si chiedeva perché la star di Matrix sia ancora viva, ma attori come River Phoenix e Heath Ledger sono già morti.

L'attore ha ora rilasciato un comunicato a Deadline in cui ha voluto chiarire la situazione. Matthew Perry ha sottolineato: "In realtà sono un grande fan di Keanu Reeves. Ho scelto semplicemente un nome a caso, è stato un mio errore. Chiedo scusa. Avrei dovuto usare il mio invece".

L'interprete di Chandler ha nominato il collega in più passaggi, a partire dal passaggio in cui ricorda l'amico River Phoenix, con cui ha girato nel 1988 il film Le ragazze di Jimmy. Matthew ricorda nel suo libro la sua reazione quando ha avuto la notizia della morte dell'amico a causa di un'overdose di cocaina ed eroina: "Ho sentito le urla dal mio appartamento, sono tornato a letto, mi sono svegliato con le notizie. River era un uomo meraviglioso, dentro e fuori, troppo meraviglioso per questo mondo, come si è visto. Sembra sempre che siano le persone realmente talentuose a perdere la vita".

Matthew Perry attacca Keanu Reeves nel suo libro: "Perché lui è ancora vivo tra noi, ma River Phoenix no?"

Perry ha poi citato Reeves mentre parla della morte di Chris Farley, avvenuta nel 1988, anche in quel caso a causa di un'overdose.

La star di Friends sembra volesse semplicemente compiere una riflessione sul destino di alcuni attori di talento la cui vita è finita troppo presto, ma il suo pensiero non è stato proposto nel modo più chiaro possibile, suscitando molta indignazione.