Marcus Smythe è morto a 70 anni, era stato star di soap opera come Sentieri e General Hospital

L'attore Marcus Smythe è morto il 20 agosto 2020 all'età di 70 anni dopo una lunga carriera che l'ha reso star di soap opera come General Hospital e Sentieri.

Marcus Smythe è morto il 20 agosto 2020 all'età di 70 anni, negli anni '70 e '80 era stato una star delle soap opera recitando in titoli popolari come General Hospital e Sentieri.
L'attore stava lottando da tre anni contro un tumore al cervello e la morte, come ha confermato la sua famiglia, è avvenuta nella sua casa di La Crescenta, California.

Il primo ruolo in una soap opera ottenuto da Marcus Smythe è stato quello di Gordon Middleton in Sentieri, nel 1979. Nel 1982 ha poi interpretato Dane Taylor in Aspettando il domani e nel 1985 ha iniziato un'esperienza, durata due anni, in Destini.
Nel 1990 ha poi avuto la parte di Martin Ross in General Hospital e dieci anni dopo è entrato a far parte del cast di Port Charles nei panni di Dean Elridge.

L'attore ha poi recitato in molte serie tv tra cui Seinfeld, Who's the Boss?, Newhart, Murphy Brown, Mad About You, Girlfriends e lo spinoff The Game. Marcus ha lavorato anche nel mondo dei film tv con progetti come Summer Solstice nel 1981 con star Henry Fonda e Myrna Loy, e nel 1991 con The Story LAdy con star Jessica Tandy.

Marcus Smythe ha inoltre lavorato a lungo a teatro in occasione di numerosi spettacoli off Broadway e in vari tour. La famiglia ha chiesto di donare in sua memoria ad associazioni benefiche o a favore del partito democratico in vista delle elezioni presidenziali, oltre a invitare tutti a indossare mascherine protettive e ricordare che la pandemia è reale.