L'uomo dei sogni: un'altra star di Hollywood poteva essere il protagonista al posto di Kevin Costner

Il regista di Horizon ha svelato di aver ottenuto il ruolo nel film di Robinson battendo un illustre collega.

Kevin Costner è Ray Kinsella in L'uomo dei sogni

Kevin Costner è reduce dalla première al Festival di Cannes della prima parte di Horizon: An American Saga, il gigantesco progetto cinematografico che l'attore aveva nel cassetto da parecchio tempo. Intervistato da GQ, Costner si è soffermato anche su alcuni passaggi della propria carriera, svelando un aneddoto inedito sul film L'uomo dei sogni, uno dei film che lanciarono la sua carriera alla fine degli anni '80.

Diretto da Phil Alden Robinson, L'uomo dei sogni è basato sul romanzo Shoeless Joe di W.P. Kinsella, e racconta la storia di un contadino dell'Iowa (Costner) che costruisce un campo da baseball in cui possano giocare i fantasmi di alcuni dei più grandi giocatori di baseball del passato.

Un altro protagonista

Nel corso dell'intervista, Costner ha raccontato che anche Robin Williams era in lizza per il ruolo di Ray Kinsella. All'epoca, Williams era uno degli attori maggiormente in ascesa a Hollywood ed era reduce dal successo de L'attimo fuggente di Peter Weir, dalla serie Mork & Mindy e dal film Good Morning, Vietnam:"C'è un aspetto interessante su Robin Williams, che Dio lo benedica, perché ad un certo punto ho detto al regista 'Robin Williams è una grande star, la più grande che si possa immaginare'".

I produttori alla fine scelsero Costner, che rimase colpito dallo script:"Quando vollero me per il ruolo e non Robin Williams disse 'Sono abbastanza sicuro che Robin Williams senta le voci nel grano. Sono sicuro invece che tu non le senta. Alla fine hanno creduto in te, Kevin, vediamo che succede'". L'uomo dei sogni ricevette tre candidature all'Oscar, per il miglior film, la miglior colonna sonora e la miglior sceneggiatura non originale.

Nel cast del lungometraggio di Robinson anche Amy Madigan, Gaby Hoffmann, Ray Liotta, Timothy Busfield, James Earl Jones, Burt Lancaster e Frank Whaley. A Kevin Costner è stata dedicata una standing ovation dopo la proiezione del suo ultimo film sulla Croisette e dal Festival di Cannes proviene la recensione di Horizon, la cui produzione dovrebbe proseguire anche con un terzo e un quarto capitolo.