A Liliana Cavani il Premio Fiesole ai Maestri del cinema 2023

Il Premio Fiesole ai Maestri del Cinema 2023 sarà consegnato alla regista Liliana Cavani sabato 23 settembre al Teatro di Fiesole.

A Liliana Cavani il Premio Fiesole ai Maestri del cinema 2023

Andrà alla regista Liliana Cavani il Premio Fiesole ai Maestri del Cinema edizione 2023, prestigioso riconoscimento conferito dal Comune di Fiesole in collaborazione con il Sindacato Nazionale Critici Cinematografici Italiani Gruppo Toscano e la Fondazione Sistema Toscana, con la direzione artistica di Simone Emiliani.

La serata di premiazione di sabato 23 settembre si svolgerà al Teatro di Fiesole (Largo Piero Farulli,1) con ingresso gratuito. Si aprirà alle 20.30 con un incontro con Cavani e la presentazione del volume monografico, dal titolo "Il tempo, la Storia, il mito. Il cinema di Liliana Cavani" a cura di Valentina D'Amico con i contributi dei soci del Sncci, per le Edizioni ETS di Pisa. Ospite speciale della serata l'attrice Chiara Caselli, che ha lavorato con lei in Dove siete? Io sono qui e Il gioco di Ripley. La cerimonia di premiazione si terrà alle 22 e a seguire sarà proiettato il film L'ordine del tempo, liberamente tratto dal best seller di Carlo Rovelli, presentato fuori concorso all'80ª Mostra internazionale d'arte cinematografica di Venezia. Qui la nostra recensione de L'ordine del tempo.

Il Premio Fiesole ai Maestri del Cinema è realizzato grazie al contributo della Regione Toscana e della Fondazione CR Firenze e al sostegno di Villa San Michele, A Belmond Hotel, Florence.

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L'evento sarà accompagnato da una retrospettiva dei film della regista premiata che si terrà al Teatro di Fiesole dal 3 al 30 ottobre. Si parte con Galileo del 1968, con il quale la regista mette a fuoco il tema del conflitto tra scienza e religione (3 ottobre alle 18 e alle 20.30). Il programma continua mercoledì 18 ottobre con I cannibali, del 1970, rivisitazione in chiave moderna dell'Antigone di Sofocle che esprime con un linguaggio particolare il conflitto tra pietà e legge radicato nel contesto sociale e politico di quegli anni (alle ore 18 e 20.30) e chiude Il portiere di notte del 1974, la relazione morbosa che si instaura tra un ex ufficiale nazista che lavora come portiere di notte in un albergo di Vienna e un'ex deportata ebrea (30 ottobre alle ore 18 e alle 20.30).