Liam Neeson shock: "Volevo uccidere un bastardo nero", indignazione sui social

Liam Neeson ha rivelato la sua reazione violenta quando, alcuni anni fa, una sua amica gli ha raccontato che era stata violentata e le dichiarazioni hanno indignato gli utenti dei social media.

L'uomo sul treno - The Commuter: Liam Neeson in una scena del film
L'uomo sul treno - The Commuter: Liam Neeson in una scena del film

Liam Neeson ha rivelato in una recente intervista rilasciata a The Independent che in passato ha realmente valutato l'ipotesi di uccidere per vendicare la violenza subita da una sua amica.
L'attore ha raccontato che era appena tornato da un viaggio quando ha saputo che una persona a cui era molto legato era stata violentata, suscitando in lui un istinto quasi primordiale: "Lei ha gestito la situazione della violenza nel modo più straordinario possibile, ma la mia prima reazione è stata... Ho chiesto se sapeva chi era stato? Ha risposto di no. Le ho chiesto 'Di che colore erano?'. Mi ha risposto dicendo che era stato un uomo afroamericano".
Neeson ha quindi spiegato: "Ho iniziato ad andare su e giù per alcune zone di notte con un bastone, sperando di essere avvicinato da qualcuno. Mi vergogno nel dire che, forse per una settimana, ho sperato che qualche 'bastardo nero' uscisse da un pub e mi provocasse in qualche modo. Per avere un motivo valido per ucciderlo".

La star ha voluto ribadire che prova molta vergogna ripensando alla sua reazione: "È stato orribile, davvero orribile, e provo orrore quando ci ripenso. E non l'ho mai ammesso e ora lo sto raccontando a un giornalista".

Neeson ha aggiunto che quell'esperienza gli ha fatto imparare un'importante lezione e quando prova delle emozioni incontrollabili sa che deve fermarsi e chiedersi 'cosa ca**o stai facendo?'.

L'attore è cresciuto assistendo alle tensioni nell'Irlanda del Nord e molte persone che conosceva sono state coinvolte nello scontro politico e nei drammatici problemi sociali che hanno caratterizzato quegli anni: "Capisco quel bisogno di vendetta, ma porta solamente a più vendetta, più morte, più omicidi, e l'Irlanda del Nord ne è la prova. Tutte queste cose che stanno accadendo nel mondo, la violenza, sono una prova. Capisco quell'istinto primordiale".

Online le reazioni all'intervista non sono state delle più gentili e alcuni dei messaggi sottolineano: "Hai semplicemente chiesto di che colore era la loro pelle? Non mi importa quanto tu sia dispiaciuto, Liam Neeson, è disgustoso", "Liam Neeson avrebbe avuto la stessa energia se l'aggressore fosse stato bianco?", "Non si rende ancora conto che quello che stava facendo era razzista, solo che non valesse la pena vendicarsi". Altri utenti online hanno però invitato le persone a tenere conto dell'intero contesto, non solo dei titoli a effetto.