L'utilizzo dell'intelligenza artificiale nel cinema e nella televisione è diventato un argomento scottante negli ultimi tempi e qualsiasi regista o studio che decida di utilizzare questa tecnologia corre il rischio di affrontare una reazione piuttosto intensa da parte di coloro che sono contrari all'uso.
I registi di Late Night with the Devil, Colin e Cameron Cairns, hanno ammesso di aver provato ad usare l'IA nel film:"In collaborazione con il nostro incredibile team di grafica e produzione che ha lavorato instancabilmente per conferire al film l'estetica anni '70 che avevamo sempre immaginato, abbiamo sperimentato con l'intelligenza artificiale per tre immagini fisse che abbiamo ulteriormente modificato, e che alla fine compaiono come intermezzi molto brevi nel film. Ci sentiamo incredibilmente fortunati di avere avuto un cast, una troupe e un team di produzione così talentuosi e appassionati che si sono impegnati al massimo per dare vita a questo film. Non vediamo l'ora che tutti lo vedano di persona questo fine settimana".
La controversia IA
Interpellato sull'argomento, il protagonista del film David Dastmalchian ha dichiarato di essere dalla parte dei registi ammette che l'argomento 'intelligenza artificiale' è molto importante da affrontare. Dastmalchian interpreta Jack Delroy, il conduttore di un fittizio talk show e varietà serale degli anni '70 intitolato Night Owls with Jack Delroy.
Late Night with the Devil dovrebbe derivare, secondo la sinossi, da un master riscoperto di un episodio della sesta stagione dello show, durante Halloween del 1977. Durante questa trasmissione televisiva in diretta, il caos si scatena quando Delroy intervista una parapsicologa (Laura Gordon) e il soggetto del suo recente libro, una giovane adolescente (Ingrid Torelli), unica sopravvissuta al suicidio di massa di una chiesa satanica.