Kevin Costner è uno dei nomi più importanti sulla scena hollywoodiana ormai da parecchi anni e recentemente è tornato al centro dell'attenzione mediatica per il mastodontico progetto intitolato Horizon: An American Saga, presentato al recente Festival di Cannes.
L'attore e regista premio Oscar è attualmente impegnato nella produzione del prossimo film della saga, dopo che il secondo capitolo è stato posticipato a causa dei riscontri poco positivi del pubblico al box-office.
Errori del passato
Come accade per quasi tutte le star all'apice della carriera, anche a Kevin Costner è capitato di rifiutare importanti ingaggi nel suo periodo di maggior successo. Anche se c'è un film che non rimpiange di aver lasciato andare, c'è un titolo che considera il suo più grande errore del passato.
Nonostante gli sia stato offerto il ruolo di Andy Dufresne in Le ali della libertà, poi assegnato a Tim Robbins, Kevin Costner rimpiange di aver detto 'no' ad un altro progetto del passato, Platoon di Oliver Stone. Il motivo è molto personale, come ha raccontato in un'intervista l'attore.
"È il ruolo che rimpiango di aver rifiutato. Mio fratello Dan era un Marine in Vietnam e aveva un problema con i film sul Vietnam che mostrano i veterani come persone scombussolate. È molto orgoglioso di essere tornato, di essere andato al college e di avere una famiglia. In realtà, Platoon era autentico e accurato. Ma la mia coscienza era con mio fratello".
Platoon, uscito nelle sale cinematografiche nel 1986, è composto da un nutrito cast con attori del calibro di Willem Dafoe, Johnny Depp e Charlie Sheen. Kevin Costner proseguì la sua incredibile carriera vincendo l'Oscar al miglior film e al miglior regista nel 1991 per il lungometraggio Balla coi lupi, per il quale ricevette anche una candidatura al miglior attore protagonista. Il film è tratto dal romanzo di Michael Blake.